Rapina piazza Dante ai danni di una 15enne che si è vista puntare un coltello alla gola. L’accaduto denunciato dal consigliere Francesco Emilio Borrelli. “Vogliamo scappare da Napoli”, così avrebbe scritto disperato il padre della ragazza aggredita.
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Rapina piazza Dante: l’aggressione
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Rapina piazza Dante: la denuncia di Borrelli


fonte: francescoemilioborrelli.eu
Il padre della 15enne ha rivolto un appello disperato al consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, che ha condiviso le parole dell’uomo sul suo profilo Facebook. “Mia figlia ha soltanto 15 anni e quando sono andato a prenderla ovviamente piangeva e aveva dei graffi alla gola provocati dal coltello. È mai possibile che dei ragazzi non possono farsi neanche una passeggiata per colpa di questa feccia? Se ne avessi la possibilità prenderei la mia famiglia e scapperei via subito da questa città”. Borrelli con una breve dichiarazione ha appoggiato la delusione dell’uomo. “Possiamo biasimare chi è stanco di vivere qui, non sentendosi più al sicuro? I cittadini vanno tutelati e le strade non possono essere per loro off-limits. Se pensiamo che in centro accadono queste cose c’è di che allarmarsi. Le istituzioni devono intervenire e farlo in maniera decisa”.