Raul muore annegato a ventiduenne mentre fa il bagno. Il torrente Scoltenna non ha dato scampo al giovane. Un rullo d’acqua l’ha trascinato in fondo durante il pomeriggio di sabato scorso. Vani i tentativi di soccorrerlo.
Ti consigliamo come approfondimento – Elija, il ragazzo americano, da “Chi l’ha visto?” al Tevere: rinvenuto il cadavere nel fiume.
Raul muore annegato: un pomeriggio a Ponte di Olina
Inizio d’estate in Emilia – Romagna. Il caldo attanaglia tutta Italia, e chi può cerca refrigerio. Anche a Ponte di Olina, a Pavullo in provincia di Modena. È lì che Raul Demoliti, un ventiduenne, ha cercato una tregua dalla canicola con la fidanzata Sara.
Così si è recato al torrente Scoltenna. Una meta gettonatissima in questi periodi, nel modenese. Nella vasca a valle i due hanno nuotato facendo qualche bracciata. Probabilmente, anche giocando un po’ in acqua, come si fa di solito.
Ma a un certo punto qualcosa non è andato più. Raul aveva difficoltà a rimanere su. Un mulinello d’acqua lo stava risucchiando, e a un certo punto l’ha intrappolato portandolo verso il fondo.
Ti consigliamo come approfondimento – Rimini, 15enne accoltella i bulli
Raul muore annegato: il recupero del corpo
La ragazza avrebbe quindi urlato chiedendo aiuto. Qualcuno si sarebbe allora tuffato cercando di dare una mano. Ma invano: secondo le testimonianze, persino i soccorritori si sono trovati in difficoltà di stare a galla. Il mulinello ha, infatti, la caratteristica di trascinare verso di sé e verso il fondo chiunque entri nella sua forza centripeta.
Nulla da fare per il povero Raul. A recuperarne il corpo è stato il nucleo sommozzatori di Bologna. Corpo ormai inerte, senza vita. L’intervento di un’automedica non ha potuto evitare il nefasto evento.
Ti consigliamo come approfondimento – Infermiera avvelena un neonato: arrestata e rilasciata poco dopo!
Raul muore annegato: lo strazio della fidanzata
Sgomenti la madre e la sorella: come si può morire per un tuffo a ventidue anni? Anche il comune d’origine di Raul, Formigine, ha manifestato il suo dolore e la vicinanza alla famiglia.
“Una morte assurda a 22 anni” si legge nella nota della sindaca, Maria Costi. “Mai si penserebbe di morire, al sabato pomeriggio, mentre si fa il bagno al fiume. A nome di tutta l’Amministrazione, esprimo le più sincere condoglianze a famiglia, amici e conoscenti”.
Sul fatto, da prassi, indaga l’autorità giudiziaria. Ma rimane il dolore della famiglia, lo strazio della fidanzata e l’incredulità della comunità tutta.