Reddito di cittadinanza Caserta, maxi denuncia della Guardia di Finanza. Scoperti 100 percettori illeciti del reddito. 84 sono stati denunciati. A 18 è stato interrotto invece il beneficio perché non avevano più i parametri necessari per accedervi. I furbetti scoperti avrebbero percepito illegalmente in questi mesi oltre 500mila euro dallo Stato.
Le denuncia effettuate sono il risultato di una lunga azione da parte della polizia di Caserta e della Guardia di Finanza. Gli accertamenti continueranno anche nelle prossime settimane. I 100 percettori illegali sono stati scoperti su un campione di oltre 3500 beneficiari nel territorio. Tra questi 5 appartengono alla criminalità organizzata e oltre 50 avevano precedenti penali. La sospensione o la revoca del beneficio economico sono la conseguenza di false dichiarazioni emesse dai beneficiari. Isee falsificati, attività lavorative non dichiarate, percezioni durante misure cautelari sono tra le infrazioni maggiormente riscontrate.
Reddito di cittadinanza Caserta: boom di richieste
Gli episodi di percettori illegali del sussidio stanno drasticamente aumentando. Eclatanti sono anche i video sui social di beneficiari che si vantano di ingannare il sistema e di usufruire del proprio sussidio per comprare oggetti di marca. L’aumento di questi casi e direttamente proporzionale all’aumento delle domande inviate all’INPS. Inoltre con il peggioramento della crisi lavorativa causata dal Covid, la media dell’età dei richiedenti è diminuita. Sempre più giovani richiedono la percezione del reddito di cittadinanza. Secondo i dati divulgati dall’INPS sono infatti aumentate del 20% le domande da parte di under 30. Con il cambio di Governo e l’entrata in campo del premier Draghi, molti temono che questo sussidio gli possa essere tolto. Il premier in merito ha dichiarato. “La priorità non deve essere solo fornire un reddito di base a chi perde il lavoro. Si devono innanzitutto proteggere le persone dal rischio di perdere il lavoro.”