Reddito di Cittadinanza nuove regole per formazione, lavoro e sostegno. In seguito alle rivolte dovute alla comunicazione di sospensione del Reddito di Cittadinanza si chiariscono sempre più le misure alternative. Tutte le persone che hanno visto sospendersi il RDC potranno chiedere il supporto alla formazione e lavoro tramite SPID. Per chi non ne fosse in possesso potrà recarsi presso il proprio patronato. La richiesta potrà essere effettuata dal primo settembre. Il percorso previsto però non sarà immediato ma si attuerà attraverso delle tappe prestabilite.
Reddito di Cittadinanza nuove regole: ecco le cifre della nuova misura!
Il sostegno alla formazione e al lavoro vale 350 euro al mese per un massimo di 12 mensilità. Essendo una misura individuale può essere richiesto da più membri della famiglia. Possono usufruirne anche membri di una famiglia che gode del Assegno di inclusione. Il nuovo Decreto chiarisce che i controlli sull’ISEE saranno periodici. Ottenuto l’assegno il beneficiario dovrà comunicare al centro per l’impiego, entro 90 giorni, il proprio stato di attivazione. L’assegno decade in automatico se il beneficiario rifiuta una proposta di lavoro a tempo indeterminato. Nel caso la proposta sia a tempo determinato il luogo di lavoro non deve distare oltre 80km dal domicilio del beneficiario. Per la ricerca del lavoro il soggetto potrà interessarsi a tutte le richieste e i corsi di formazione. La piattaforma SIISL potrà suggerire i lavori più affini al CV fornito.