Referendum eutanasia: più di mezzo milione di persone è deciso a rendere legale questa pratica medica. La raccolta di firme è avvenuta tramite una petizione online lanciata di recente, oltre che in presenza. Ma non è ancora abbastanza. Entro la fine di settembre, l’obiettivo è quello di raggiungere 750.000 ‘sì’. “Scegliere è un diritto dei malati”, è la ferma convinzione di Filomena Gallo e Marco Cappato, i portavoce dell’iniziativa.
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Referendum eutanasia: presto sarà legale?
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Referendum eutanasia: le controversie dei tempi antichi


Dicesi ‘eutanasia’ la morte assistita di un individuo la cui vita è assoggettata da malattia, menomazione o condizioni psichiche. È un suicidio legalizzato assistito da personale medico che, per volontà del paziente, non interviene. È una pratica di cui si hanno tracce risalenti a secoli prima della nascita di Cristo. Ma il parere sull’eutanasia è stato spesso causa di disappunti. Se nel Giuramento di Ippocrate il medico dichiara di non voler mai contribuire alla morte di una persona, nel mondo classico il suicidio era visto con grande rispetto. Un’iniziativa simile all’eutanasia è stata praticata durante il periodo nazista del secolo scorso. Il suo nome è stato Aktion T4.