La riflessologia plantare è una tecnica di massaggio che si concentra sui punti reflex nelle mani e nei piedi. Tali punti sono collegati alle ghiandole e agli organi del corpo, quindi massaggiando queste zone si può avere un effetto positivo su tutto l’organismo. In questo articolo scopriremo come la riflessologia plantare può migliorare la tua salute.
Che cos’è la riflessologia plantare
La riflessologia plantare è una terapia alternativa [1] che si concentra sulla stimolazione delle zone riflesse dei piedi. Si ritiene che questa stimolazione possa avere effetti benefici su tutto il corpo, migliorando la circolazione, riducendo lo stress e alleviando il dolore.
Effetti della riflessologia plantare: quali sono?
La riflessologia plantare è una tecnica di massaggio particolare, definita in questo modo in quanto viene eseguita sui piedi e che può avere diversi effetti benefici sul nostro corpo.
Questa tecnica agisce infatti sulla zona riflessa dei piedi, stimolando il rilascio di endorfine e ossitocina, due neurotrasmettitori che producono effetti positivi sul nostro stato d’animo e ci aiutano a ridurre lo stress.
Inoltre, la riflessologia plantare può aiutare ad alleviare i sintomi di alcuni disturbi come la cefalea tensiva, il mal di schiena e il dolore alle spalle.
Cosa si può curare con la riflessologia plantare?
La riflessologia plantare è una tecnica di massaggio che viene eseguita sul piede per stimolare diverse zone del corpo. Si pensa che questa tecnica possa aiutare a curare diversi problemi di salute, tra cui: mal di testa, dolore alla schiena, stress e ansia.
Chi fa la riflessologia plantare?
La riflessologia plantare è una pratica [1] che può esser eseguita soltanto da professionisti abilitati in tal settore. Ad esempio, naturopati, massaggiatori, fisioterapisti o comunque, i terapeuti che hanno studiato per poter praticare questo messaggio.
La riflessologia come tutte le tecniche di massaggio va appresa da professionisti ed eseguite con competenza. Non improvvisatevi massaggiatori se non avete la giusta preparazione. Per ottenerla è facile: basta frequentare un corso professionale, se sei interessato vai su questa pagina per informazioni, costi e location.
Il terapeuta in questione, si avvale esclusivamente delle sue dita delle mani, senza utilizzare lozioni o oli particolari. Le zone più critiche su cui il professionista cercherà di operare, saranno quelle della pianta dei piedi.
Nel caso in cui il professionista dovesse parlarvi anche di riflessologia palmare, non vi è nulla da temere, in quanto è connessa a quella plantare. La pratica che si esegue al palmo della mano, segue lo stesso principio di quella del piede.
Infatti, così come per quella plantare, la riflessologia della mano prevede un massaggio e la pressione esercitata sul palmo stesso delle mani, con l’obiettivo i ridurre dolori o disturbi relativamente a determinate patologie (anche site in altre parti del corpo).
Tale pratica è nota già dal 4000 a.C. e fin dall’Antico Egitto.
Disclaimer
Questi testi hanno scopo divulgativo, non vanno intesi come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non vogliono sostituirsi in alcun modo al parere del Medico.
[1] Terapia alternativa: in gergo medico, si fa riferimento a una pratica non convenzionale, dunque non testata e/o approvata dalla medicina ufficiale o occidentale.
[1] Pratica della riflessologia plantare: non esiste alcuna prova scientifica che una parte del piede possa corrispondere effettivamente a delle aree specifiche di strutture nervosi e/o organi. Dunque la pressione che si usa per questa terapia, potrebbe avere degli effetti benefici (ma non comprovati), nel paziente.