Rigopiano sentenza arriva dopo anni dalla tragedia ma non da giustizia ad amici e familiari delle vittime. Virali i video delle reazioni indignate in aula dopo l’ascolto della sentenza.
Ti suggeriamo come approfondimento – È morto Maurizio Costanzo: ci lascia il giornalista e conduttore a 84 anni
Rigopiano sentenza: la rabbia in aula
Solo 5 sono le condanne confermate in aula e 25 gli assolti che erano stati accusati della tragedia nell’hotel a Rigopiano che ha ucciso 29 persone nel gennaio del 2017. Indignazione anche per i 5 condannati con pene molto più lievi da quelle richieste dall’accusa. Condannato il sindaco all’epoca Ilario Lacchetta con una pena di 2 anni e otto mesi invece degli 11 anni richiesti. Definiti colpevoli anche due ex dirigenti della viabilità di Pescara con 3 anni e 4 mesi di detenzione. Infine gli altri due arrestati sono il direttore dell’albergo Bruno Di Tommaso e il redattore dell’inchiesta tecnica dopo il disastro. Entrambi condannati a 6 mesi. Ai 5 condannati era stata richiesta una pena molto più elevata non solo perché considerati i responsabili di una tragedia evitabile, ma anche perché colpevoli di non aver gestito in tempo l’arrivo dei soccorsi.
Ti suggeriamo come approfondimento – Fedez si difende dalle accuse di Selvaggia Lucarelli, ma balbetta: “Scusate fatico a formulare frasi”
Rigopiano sentenza: 25 gli assolti
In tutto erano in 30 gli accusati della tragedia. Alla fine del lungo processo solo per 5 è stata riconosciuta una parziale pena, per gli altri 25 invece nessuna condanna. Una sentenza che i parenti non hanno accolto con piacere definendolo un’ulteriore ferita al loro dolore incolmabile. “Oggi ci hanno ammazzato per la terza volta. La prima è quando ci hanno scortato verso l’albergo, la seconda è quando ci hanno lasciato morire lì sotto come cavallette e la terza è oggi, un’altra volta”. Questa la reazione di Giampaolo Matrone, sopravvissuto alla tragedia che ha perso la moglie nell’incidente.
Ti suggeriamo come approfondimento – H&M, 1.500 dipendenti licenziati: test d’intelligenza per decidere chi resta
Rigopiano sentenza: le reazioni dei familiari in tribunale
Alla rabbia dei pochi sopravvissuti si aggiunge quello dei parenti delle 29 vittime. “Vergogna, vergogna. Ingiustizia è fatta. Assassini. Venduti. Fate schifo. Ce li avete uccisi di nuovo”. Sono le parole che si odono dalla folla presente in aula dopo la sentenza. La situazione è stata sedata dall’arrivo del pronto intervento che ha tentato non con poche difficoltà di disperdere la folla.
