Sono terminate le indagini della Procura per i minori per la rissa lungomare Salerno. Il gip ha emesso una serie di provvedimenti restrittivi nei confronti di 15 giovani, tutti di età inferiore ai 18 anni. La rissa, avvenuta lo scorso 15 maggio sul lungomare Trieste di Salerno, ha avuto come risultato finale due ragazzini accoltellati.
Dieci di loro sono finiti in carcere, mentre gli altri cinque sono finiti in Comunità.
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Rissa lungomare Salerno: la notte del 15 maggio
Come viene riportato da Il Riformista red. Napoli, la sera del 15 maggio è avvenuto uno scontro tra due baby gang di due zone diverse di Salerno; una situata nel centro storico, l’altra nella parte orientale della città. I due gruppi si sono affrontati in due momenti differenti: la prima volta sul lungomare, la seconda nei pressi di un fast food. Gli scontri hanno prodotto due feriti con delle coltellate. Fortunatamente non gravi.
Le indagini degli inquirenti sono partite grazie alle immagini fornite dalle telecamere di videosorveglianza e dai video che privati cittadini hanno girato con i propri smartphone e successivamente postati in rete.
Sempre come si apprende dalle colonne del Riformista, nei loro confronti sono state eseguite delle perquisizioni domiciliari. Sono stati posti sotto sequestro tutti gli indumenti che hanno avuto riscontro con quelli dei filmati. Infine, sempre grazie ai video si è giunti alla completa identificazione dei 15 giovani. Dopo la disposizione del gip, 10 di loro sarebbero finiti in carcere e altri 5 in Comunità.