Rissa Olimpiadi Parigi durante la gara dei 5000 metri maschile. Nelle batterie è successo di tutto. Ci sono stati spintoni, accuse verbali incrociate e si è sfiorato il contatto fisico. Addirittura un cameramen distratto ha rischiato di scontrarsi con gli atleti. Il clima post gara è stato surreale.
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Rissa Olimpiadi Parigi durante la gara dei 5000 metri maschili: in Francia è successo di tutto
Rissa Olimpiadi Parigi durante la gara dei 5000 metri maschili. Spintoni, cadute, insulti ma non solo. Nella confusione c’è stato anche un cameramen che, distratto, ha invaso la pista rischiando di scontrarsi con gli atleti in corsa. Per sua fortuna gli sportivi sono riusciti a schivarlo ma l’incidente sarebbe potuto diventare una tragedia. Tutto questo è accaduto in mondovisione. Ma partiamo dal principio. La rissa sarebbe quasi scattata tra due corridori di nazionalità diverse. Il britannico George Mills durante la gara era inciampato sull’altro corridore di nazionalità francese Hugo Hay. Quest’ “inciampo” avrebbe potuto compromettere la qualificazione del corridore inglese. Arrivato al traguardo Mills si sarebbe diretto ad affrontare proprio Hay. Mills commentando quanto accaduto avrebbe spiegato così le sue motivazioni: “Sono stato penalizzato proprio mentre stavo per entrare nel rettilineo finale. Il francese mi ha buttato per terra. Cosa gli ho urlato? Non posso ripeterlo”
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Cosa mostrano i replay dell’accaduto?
I video mostrerebbero Hay dare una spinta a Mills mentre correvano affiancati. Questa spinta, sebbene leggera, fa perdere l’equilibrio al britannico che finisce contro un altro corridore spagnolo. Nella caduta poi sarebbero rimasti coinvolti molti altri atleti e addirittura Mike Foppen, corridore olandese, cadendo avrebbe spaventosamente battuto la testa sulla pista. Dal canto suo Hay si difende asserendo di esser stato spinto a sua volta e di non essersi accorto di nulla. “Guarderò le immagini e sono pronto a scusarmi se quanto accaduto è colpa mia” conclude l’atleta francese. Nonostante tutto, ai fini della gara, i giudici presenti avrebbero deciso di concedere un bonus a tutti gli atleti coinvolti nell’incidente. Anche Hay ha potuto beneficiarne perché ritenuto non responsabile dell’accaduto
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La seconda batteria di gara non va di certo meglio
Dopo i tafferugli della prima batteria ci si apprestava quindi a seguire la seconda sperando di assistere ad un bello spettacolo sportivo. Ma le speranze crollando quando a un certo punto il gruppo di testa imbocca la prima curva e si ritrova davanti un cameramen distratto che non si era accorto di quanto stava per accadere. L’uomo era di spalle e non aveva visto partire gli atleti, si trovava lì per riprendere tutt’altra disciplina. Il lancio del giavellotto femminile. Per fortuna i corridori sono stati abili a superarlo senza impattargli contro e, soprattutto, senza scontrarsi con gli altri corridori. Tutto ciò ha comunque fatto andare su tutte le furie diversi corridori rendendo il clima post gara ancora più surreale di quanto non lo fosse già diventato durante la prima batteria
