Ristoranti nuove regole, ma solo se si trovano in Regioni bianche. Di comune accordo, chi siede sulle sedie politiche ha approvato l’aumento di persone che si possono accomodare a un singolo tavolo. All’aperto non c’è limite, mentre al chiuso da quattro si passa a otto. Una svolta del tutto positiva, che fa respirare aria di normalità per l’estate ormai alle porte.
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Ristoranti nuove regole: nessun limite ai tavoli in zona bianca
Mancano solo diciassette giorni alla stagione estiva, ma il mood degli italiani è già alle stelle. Estate significa vacanza e relax e, con le nuove regole che avranno i luoghi di ristoro, pare essere una realtà già tangibile. In bar e ristoranti sale il numero di persone che possono sedere a un unico tavolo. Da quattro si passa a otto se si è al chiuso, mentre all’aperto non vi è alcun limite. Ciò accadrà solamente nelle zone bianche che, tuttavia, stanno vistosamente salendo di numero. Abruzzo, Veneto, Liguria e Umbria sono già colorate di bianco, e presto verranno seguite dal Friuli, Molise e Sardegna. Ottime candidate alla promozione sono l’Emilia Romagna, il Lazio, la Lombardia, la Puglia, il Piemonte e la P.A. Trento. Nelle zone gialle, e quindi nel resto d’Italia, le misure in campo di ristorazione saranno più caute, ma si hanno ottime prospettive anche qui.
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Ristoranti nuove regole: la ripartenza dell’Italia
In zona bianca, inoltre, è stato abolito il coprifuoco, ma resta in vigore l’obbligo di mascherina sia al chiuso che all’aperto. I riflettori sono stati puntati sulla figura del Governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti. “Dobbiamo entrare nell’ottica della ripartenza e portare i posti al tavolo al chiuso nei ristoranti da 4 a 8 è già un primo passo, da superare rapidamente”, ha infatti scritto su Twitter. Ma oltre lui, molti politici si sono mostrati entusiasti di questa vera e propria ripartenza dell’economia. Come ogni anno si mira al turismo, ma con responsabilità. Anche la campagna vaccinale procede bene, e la prospettiva di un’Italia immune dal Covid-19 è sempre più vicina.