Roma lite in casa tra cocaina e alcool finisce in rissa. La coppia di genitori residente nella casa è corsa al pronto soccorso abbandonando la figlia da sola. A dare l’allarme la nonna.
I coniugi, una coppia di 35 e 39 anni sono stati denunciati per abbandono di minore e possesso di sostanze stupefacenti. Ad allertare le Forze dell’Ordine è stata la nonna della bambina, che è entrata in casa quando la piccola si trovava da sola in casa. I genitori dopo la festa sono corsi al pronto soccorso, la madre della donna con un doppione di chiavi è entrata nell’appartamento. Le Forze dell’Ordine sopraggiunte sul posto hanno trovato la casa a soqquadro. Sul pavimento tracce di sangue e nascosti in alcuni vasi residui di cocaina nonché materiale per il confezionamento. La nonna inizialmente non voleva aprire la porta ai soccorsi perché ancora sotto choc, così come la nipote di 12 anni che è stata trovata illesa, ma ancora molto spaventata.
La coppia è tornata dall’ospedale è stata sottoposta ad una misura cautelare con l’obbligo di presentazione alla polizia in attesa del processo. I due sono accusati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Dopo la perquisizioni infatti gli agenti hanno ritrovato confezioni vuote di cocaina nascosta nell’appartamento. Oltre a tracce di cocaina presenti sui vestiti, sono state trovata 18 grammi di coca e 19 di hashish.
I due hanno confessato di fare uso di cocaina, ma di non produrre la sostanza per lo spaccio. Il pm che si è occupato del processo per direttissima ha richiesto gli arresti domiciliari per la coppia. “Possiamo dare atto che i due imputati consumino cocaina, ma il quantitativo e il materiale per il confezionamento rinvenuti sono elementi che fanno propendere per una detenzione ai fini di spaccio. Ci sono rischi connessi alla presenza di una minorenne in casa, che gli agenti hanno trovato particolarmente scossa, sia per la lite che per l’abuso”.