Sacerdote chiuso ufficio postale perché si rifiuta di mostrare il Green Pass. È successo a Bolano, in provincia di La Spezia, intorno alle dieci di questa mattina, martedì 1 febbraio. Ora rischia la denuncia per interruzione di pubblico esercizio. Il parroco in questione, inoltre, era già noto per alcune sue scelte sbandierate in passato.
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Sacerdote chiuso ufficio postale: intervengono i Carabinieri
Comune di Bolano, in provincia di La Spezia. Questa mattina, intono alle 10:00, un punto di Poste Italiane è stato scombussolato dalla presenza di un uomo. Questi è Piero Corsi, un sacerdote. Il don, giunto all’ufficio postale, si è categoricamente rifiutato di mostrare il Green Pass, pretendendo di poter usufruire ugualmente dei servizi della Posta. I tentativi degli impiegati per convincerlo a seguire le procedure standard delle Poste sono stati inutili. Il parroco è risultato irremovibile, ostacolando anche il fluire della coda d’attesa. Alcuni clienti si sono persino offerti di saldare le sue bollette, quindi svolgendo il suo compito, ma anche qui il prete ha scosso la testa. Il suo vero e proprio tentativo di barricamento all’interno dell’ufficio postale ha costretto l’intervento dei Carabinieri. Questi sono riusciti a farlo uscire. Non è la prima volta che Don Corsi si è mostrato in azioni anticonformiste. Nel 2013 aveva additato le donne come vere colpevoli dei femminicidi affiggendo un post alla bacheca della sua chiesa.