Salvini Gregoretti migranti – Matteo Salvini, capogruppo Lega, era imputato, con l’accusa di sequestro, nel caso Gregoretti. Il Gup di Catania, Nunzio Sarpietro, ha però prosciolto ex ministro degli interni. Per Sarpietro è stato una legittima conseguenza di insindacabili scelte politiche e quindi non costituisce reato.
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Salvini Gregoretti migranti: assolto dal Gup di Catania
L’Ex Ministro degli Interni, nel 2019, bloccò la nave Gregoretti della Guardia costiera italiana con a bordo 131 migranti salvati poco prima. La nave fu bloccata nel posto di Augusta a Siracusa. Salvini era in attesa che i Paesi europei formalizzassero la loro disponibilità ad accogliere parte dei migranti. Salvini fu denunciato per sequestro di persona e abuso d’ufficio. Per il Gup “il fatto non sussiste”, le motivazioni saranno pubblicate completamente tra trenta giorni.
Intanto il legista esulta con un post sui social: “ASSOLTO! No al processo perché il fatto non sussiste!!! Grazie Amici per avermi sostenuto, vi voglio bene”. Dalle dichiarazioni fatte ai giornalisti subito dopo il processo, non sembrerebbe che l’ex ministro si penta delle sue azioni: “Quando gli italiani torneranno a votare e mi restituiranno la responsabilità di governo farò esattamente la stessa cosa perché l’immigrazione come quella di Lampedusa con 3mila sbarchi in un fine settimana porta il caos e l’Italia non ha bisogno di caos in questo momento”. Poi, rivolto agli alleati della attuale maggioranza, ha aggiunto: “Spero che la sentenza sia utile agli amici del Pd e del M5S, le battaglie si vincono o in Parlamento o nelle campagne elettorale”.
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Salvini Gregoretti migranti: Salvini vs Sinistra
L’Ex ministro è andato anche contro il governo lasciandosi andare a dichiarazioni contro la sinistra politica. “Il Giudice ha studiato lavorato e si è preso le sue responsabilità. Mi spiace solo per i denari che sono costati ai cittadini italiani queste giornate”. Ha poi continuato: “L’Italia è l’unico Paese dell’Ue dove la sinistra politica ha mandato a processo un ministro non per reati corruttivi, ma per scelte di governo. Abbiamo la sinistra più retrograda del Continente europeo che usa la magistratura per vincere le elezioni dove non riesce a vincerle in cabina. Spero che la sentenza sia utile agli amici del Pd e del M5s. Le battaglie si vincono o in Parlamento o nelle campagne elettorale”.
Il verdetto vale però doppio per Matteo Salvini. A testimoniare in aula l’ex premier Conte, gli ex ministri Trenta e Toninelli e l’attuale ministro dell’Interno Lamorgese e degli esteri Di Maio. Dalle testimonianze è emerso che la politica migratoria dell’ex ministro non era solo sua ma era condivisa dagli alleati dell’esecutivo. Per il gip Sarpietro, Salvini ha operato per legittima conseguenza di insindacabilità scelte politiche e quindi il reato non esiste.