Ha fatto molto discutere la scelta del presidente turco Erdogan di riconvertire la basilica di Santa Sofia ad Istanbul in moschea. Sebbene avesse già palesato la sua volontà in precedenza, questa decisione preoccupa e addolora il mondo cristiano.
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Santa Sofia di Istanbul
Furono effettuati lavori di restauro e conservazione della struttura e dei suoi preziosi interni. L’utilizzo come luogo di culto fu severamente vietato. Tuttavia, da tempo le associazioni islamiche e alcuni membri del governo rivendicavano l’esclusiva destinazione del sito al culto islamico. Da alcuni anni, inoltre, il muezzin canta l’invito alla preghiera due volte al giorno proprio dai minareti di Santa Sofia.
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Santa Sofia: la conversione da basilica in moschea
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Dal 24 luglio Santa Sofia sarà riaperta alle preghiere musulmane come moschea. All’annuncio hanno fatto seguito l’appello del Consiglio mondiale delle chiese e quello di Papa Francesco, che si è detto molto addolorato. In molti hanno interpretato la decisione come un’inversione di rotta rispetto ai passati segnali di apertura della Turchia.