Sardegna assalto portavalori, è un vero è proprio far west sulla strata statale 131. Non è la prima volta che accade e probabilmente non sarà nemmeno l’ultima. Un vero e proprio assalto ad un furgone portavalori, con sparatorie e auto in fiamme, per gran parte del tratto stradale coinvolto dall’episodio. Avviene nei pressi di Cagliari, l’assalto è nei confronti di un portavalori della ditta Mondiapol. Due guardie giurate sono rimaste ferite assieme ad una ragazza (estranea alla rapina). I rapinatori invece sarebbero tra i sei e i dieci. Sulla questione tuonano i sindacati delle forze dell’ordine per la mancanza di sicurezza in dotazione agli agenti.
Sardegna assalto portavalori: il racconto dei fatti
Sembrano le scene di un film, quelle avvenute oggi presso Cagliari, lungo la strada statale 131. Forse sarebbe meglio dire le scene di un sequel, non essendo la prima volta che capitano eventi simili in quel tratto stradale. Una rapina che ha visto coinvolti dai sei ai dieci banditi e che ha lasciato tre feriti(due guardie giurate e una donna estranea ai fatti). Hanno sparso dei chiodi lungo la strada per forare le ruote del blindato e hanno dato fuoco a varie vetture sul posto per bloccare la strada. Oltre a ciò hanno anche minacciato gli automobilisti sul posto facendo loro percorrere la super strada al contrario, così da non interferire con il loro piano. Poi una sparatoria in stile far west prima della rapina.
Sardegna assalto portavalori: le testimonianze dell’accaduto
A raccontare dell’accaduto è il segretario del SIULP Sardegna, Giuseppe Caracciolo. “Ancora una volta la strada statale 131 Carlo Felice è stata teatro di scene da far west“. Ma: “Non siamo in un film”. Anzi: “Siamo in una tranquillissima giornata di fine novembre”. Eppure: “All’improvviso si scatena il caos, tra fiamme e colpi di mitra e pistole che fischiano in una qualunque mattinata”. Ribadisce poi: “Il copione è sempre lo stesso. Mezzo in fiamme, blocco stradale e poi la rapina al portavalori di turno”. A questo aggiunge: “I colpi d’arma da fuoco non lasciano indenni tutti, di fatto interviene l’elisoccorso del 118 Sardegna sul posto”. In riferimento ai tre feriti in seguito alla sparatoria.
Sardegna assalto portavalori: la rabbia dei sindacati
Sulla questione, più di tutti (forse), hanno tuonato i sindacati delle forze dell’ordine. “Non è la prima volta che accade, la strada statale 131 ormai è il luogo di lavoro per eccellenza della Polizia Stradale e del Reparto Prevenzione Crimine della Sardegna” affermano. “Qualsiasi collega si sarebbe potuto trovare per caso coinvolto nella sparatoria senza nessuna protezione balistica passiva applicata alle auto” incalzano. Di fatto non tutte le vetture a disposizione delle forze dell’ordine sono blindate. “C’è bisogno che tutte le auto specializzate siano dotate di protezione adeguata, come quelle per il controllo del territorio nei centri urbani. Gli agenti non possono essere esposti a questo rischio perché incaricati di un servizio diverso” conclude il Segretario del SIULP Sardegna, Giuseppe Caracciolo.