Maestra picchiava bambina disabile in classe, arrestata in flagranza di reato. Ma non è un caso isolato

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Ancora una volta violenze su minori. Una piccola ragazzina disabile picchiata dall’assistente scolastica. Presenti danni fisici di una certa importanza. La donna è stata arrestata in flagranza di reato.

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Scuola disabile maltrattata: una violenza ingiustificata

bimbo autistico deriso roma disabile picchiata, bullo denunciato tema, il bullo non mi fa paura, Scuola disabile maltrattataSiamo in Lombardia. Brescia, nella civilissima Padania. Una bambina come tante, portatrice di handicap, andava a scuola come sempre. Ogni giorno però la bimba tornava a casa con segni strani. Lividi, escoriazioni. Segni di violenza. Ma da parte di chi? I genitori, preoccupati, si sono recati dai carabinieri che hanno subito iniziato le indagini.

L’installazione di telecamere nella classe della piccola ha rivelato l’orrore. Un’assistente scolastica scaricava tutte le sue ire, con atti violenti, sulla bambina. I carabinieri non hanno tardato. Dopo qualche ripresa, sono intervenuti “in presa diretta”. Quando l’educatrice stava per scaricare la sua rabbia sulla piccola, i carabinieri hanno fatto irruzione.

E mentre alcuni fermavano l’assistente scolastica, uno si è occupato di avvicinare la bambina e rincuorarla.

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Scuola disabile maltrattata: i genitori e l’educatrice

milano violenze capodanno, roma pugile balcone,, Scuola disabile maltrattataI genitori della piccola hanno dimostrato da subito tutta la loro preoccupazione. I segni sulla loro figlia erano molto spesso gravi. Se inizialmente potevano pensare a un litigio con compagni o compagne di scuola, presto le lesioni sono state profonde. Anche l’atteggiamento della bambina era cambiato. Un peggioramento umorale e psicologico che non ha lasciato ai genitori altra scelta: qualcosa non andava.

Le telecamere hanno inchiodato la maestra. Era lei a fare violenza fisica sulla bambina, ripetutamente. All’arresto, la bambina era ridotta e rannicchiata in un angolo, mentre una pattuglia si occupava di lei. Durante l’arresto, la bambina è stata presa in braccio da un carabiniere, alla quale si è avvinghiata, ed è stata portata fori dalla classe.

La maestra ora è nel carcere di Verziano. Le accuse che si prefigurano a suo carico sono maltrattamento su minore e lesioni aggravate.

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Scuola disabile maltrattata: non un caso isolato

ospizio lager sicilia, Scuola disabile maltrattataMa si tratta di un caso isolato? Assolutamente no. Ne abbiamo già parlato altre volte. Una bambina autistica era derisa e insultata dagli insegnanti nella sua scuola. A Milano, una ragazzina disabile è stata esclusa da un noto liceo musicale perché costretta a fare il test d’ingresso nelle stesse modalità di tutti gli altri. E poco importa se Einstein disse che se tutti gli animali fossero valutati sulla loro capacità di arrampicarsi su un albero il pesce si sentirà sempre stupido. Due settimane fa, inoltre, un’altra maestra avrebbe avuto atteggiamenti scorretti e violenti nei confronti di un bambino disabile nell’Istituto comprensivo Carlo Levi, di Roma nord.

In quel caso, la ministra per le Disabilità, Erika Stefani, ha commentato le “aggressioni ai danni di un alunno con disabilità da parte di un’insegnante, sulla quale auspichiamo sia fatta chiarezza il prima possibile. Ci uniamo alla preoccupazione di studenti e famiglie. Se le accuse dovessero rivelarsi vere sarà sicuramente fatta giustizia. Ricordiamo che la scuola è il primo luogo nel quale gli alunni passano la propria vita e dovrebbe essere sempre un posto di inclusione”.

L’insegnante è stata sospesa in attesa del processo. Potrebbe esserle impedito persino di insegnare. Resta solo la nota amara. Un paese cattolicissimo, in cui si fa di tutto per evitare che una ragazza possa abortire in ospedale, che due ragazze o due ragazzi si sposino e adottino o che un malato terminale possa scegliere di smettere di soffrire, Lo stesso paese in cui degli insegnanti non si fanno scrupoli nel fare del male a degli inermi innocenti.