Scuole aperte estate: si valuta l’ipotesi di tornare tra i banchi nei mesi estivi. La scuola è stato uno dei temi che ha creato più contrasti e divisioni all’interno del governo. Sicuramente è una delle problematiche più difficili da gestire, urgente e fondamentalmente irrisolta. Il premier incaricato Mario Draghi, però, sembra deciso a non perdere più tempo. Anzi, elabora un piano per il recupero dei giorni scolastici perduti a causa della pandemia e propone una revisione del calendario scolastico. Si torna tra i banchi nei mesi più caldi? È ancora tutto da decidere.
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Scuole aperte estate: “Bisogna valutare la fattibilità”
Una delle priorità del nuovo governo sarà il recupero dei giorni di scuola perduti a causa della pandemia con la riapertura delle scuole nei mesi estivi. Si pensa, quindi, a una revisione del calendario scolastico, che renda la scuola italiana più in linea con quanto accade nel resto d’Europa. Tuttavia, Draghi ha chiarito che “bisogna valutare la fattibilità” dell’ipotesi proposta. È necessario considerare infatti una serie di fattori. Innanzitutto, bisogna valutare la disponibilità del corpo docenti e dell’intero personale scolastico. E poi bisogna tener conto che un tale cambiamento potrebbe destabilizzare le abitudini della popolazione italiana abituata al lungo periodo di vacanze estive.