Si intitola “Neanche un chimico può farlo” il primo album del gruppo musicale Sempreverde. Dopo la pubblicazione dei tre singoli (Freddo Polaroid, Da Veri Astronauti e 0.33) lanciano il 27 maggio scorso su Spotify e in tutti i negozi digitali ed edito da Krishna Music Group, “Neanche un chimico può farlo”: un traguardo che racchiude in sé i primi anni di vita della band napoletana.
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Sempreverde: un viaggio nei sentimenti umani
Grande la soddisfazione tra i ragazzi della band: “Neanche un chimico può farlo rappresenta il risultato emotivo che abbiamo sempre cercato di comunicare sia nei nostri concerti che nelle prime registrazioni. I testi, si concentrano sulle sensazioni emotive a causa dei sentimenti e dell’incapacità dell’uomo di riuscire ad avere un controllo razionale di se stesso e di quello che prova, mettendo enfasi sul desiderio di sentirsi felice ma di non riuscire ad esserlo. Il titolo dell’album prende ispirazione dall’ultima canzone della track List “Neanche un chimico può farlo”, il cui testo parla proprio del voler creare chimicamente un’emozione, poiché si è incapace di provarla o riviverla, ma realizzando alla fine che ciò è impossibile”
La storia della band
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L’album
- Calorie
- Uomo a terra
- Xanax
- Almeno mi ami davvero
- Agosto sempre
- Meteora
- M’amarsi
- Equilibrista
- Neanche un chimico
Neanche un chimico può farlo – Credits:
Testi: Vincenzo Marino Musiche: Sempreverde
Arrangiamenti: Sempreverde
Produzione artistica: Sempreverde.
Tracce interamente registrate presso Sempreverde Homestudio e mixate e masterizzate dai Sempreverde.