Set a Napoli: si girano in città cinque opere tra film e serie tv

Le bellezze di Napoli apprezzate anche dai registi italiani

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I caratteristici vicoli, paesaggi e panorami mozzafiato, la storia dietro chiese e monumenti e la vitalità colorata del popolo partenopeo sono attrazioni non solo per il turismo, ma anche per l’arte. L’estate infatti ha portato in città ben cinque opere tra cinema e tv. Napoli diventa set cinematografico e ospita tanti registi e attori.

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Napoli negli anni ’60 con “L’amica geniale 2”

SetSono in corso le riprese del secondo capitolo della serie Rai e HBO L’amica geniale. Lo show è ispirato alla tetralogia di romanzi della misteriosa Elena Ferrante. Il regista Saverio Costanzo sta dirigendo un set che mette in scena gli episodi tratti dal secondo romanzo “Storia del nuovo cognome”. Lenù (Margherita Mazzucco) e Lila (Gaia Girace), protagoniste del best seller, insieme a comparse in costume e auto d’epoca, hanno riportato agli anni ‘60 alcuni luoghi della città.

  • Ciak in Piazza dei Martiri, a via Chiaia, in via Vetreria e in via Guglielmo Sanfelice. In via Calabritto, la via dello shopping di lusso napoletano, nello storico e noto locale Mario Valentino, è stato allestito l’immaginario calzaturificio Solara. Oltre ai principali punti della città, da piazza Carlo III a Port’Alba, diventa set anche il borgo di Ischia Ponte. Il rione Luzzatti, in cui crescono le due amiche, è stato invece ricostruito negli studios casertani.
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“Il Commissario Ricciardi” e la Napoli degli anni ’30

SetIl Commissario Ricciardi, la fiction ispirata ai romanzi di Maurizio de Giovanni, con protagonista Lino Guanciale e la regia di Alessandro D’Alatri trasporta Napoli negli anni ’30. Per ragioni logistiche, è stato necessario ricostruire i vicoli dei Quartieri Spagnoli a Taranto e la via Toledo del 1932 alla ex base Nato di Bagnoli. Riprese nella chiesa di San Ferdinando, in piazza Trieste e Trento.

Tappe anche al Gambrinus, della cui famosa sfogliatella è ghiotto il Commissario, e a piazza del Plebiscito. Ciak anche sul lungomare, tra Castel dell’Ovo e Borgo Marinari. Particolarmente suggestivo è stato il set allestito all’interno del Teatro San Carlo alla fine di luglio. È stata infatti riprodotta la scenografia originale di “Cavalleria rusticana” e messi in scena alcuni estratti dell’opera.

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Napoli dai mille volti: set di “Querido Fidel”, “Sette ore per farti innamorare” e “Mare fuori”

SetSet tra i vicoli di Napoli anche per Querido Fidel, commedia amara scritta, prodotta e diretta da Viviana Calò. All’indomani della caduta del muro di Berlino, Emidio, un socialista appassionato, trasforma la sua casa in una roccaforte del Socialismo. Ma il figlio Ernesto è un devoto del sogno americano. Così mentre fuori sta finendo la guerra fredda, dentro casa comincia una battaglia di ideali.

Per Fidel ciak al borgo di Antignano al Vomero, a Posillipo, all’ex Base Nato a Bagnoli, al cimitero di Poggioreale e al Petraio.

Girata interamente a Napoli è anche la commedia romantica Sette ore per farti innamorare, diretta e interpretata da Giampaolo Morelli. Quest’ultimo è autore della sceneggiatura e del romanzo da cui il film è tratto. Nel cast Serena Rossi e Fabio Balsamo (dei “The Jackal”), Diletta Leotta, Diana Del Bufalo, Massimiliano Gallo e Antonia Truppo.

Mare fuori è la fiction Rai con Carolina Crescentini e Carmine Recano. La serie è ambientata all’interno dell’IPM, l’Istituto di Pena Minorile, di Nisida. Si raccontano le storie di alcuni ragazzi che stanno scontando la pena. Storie di errori commessi, rabbia, ma anche di riscatto sociale.

Napoli si riconferma una bellezza a 360 gradi! Non resta che attendere di vederla sul piccolo e sul grande schermo!