Sfollati Vela Celeste occupano Municipalità. La protesta è stata portata avanti da citca 200 persone che hanno preso d’assalto gli uffici della municipalità questa mattina, 7 agosto. La protesta avrebbe al centro l’entità del contributo all’affitto. Sul posto sono giunte anche le Forze dell’Ordine
Ti consigliamo come approfondimento – Napoli, aggiornamento feriti crollo Vele di Scampia: le due piccole più gravi migliorano
Sfollati Vela Celeste occupano Municipalità: la protesta per il contributo all’affitto
Sfollati Vela Celeste occupano Municipalità. Sarebbero circa 200 le persone che hanno preso d’assalto gli uffici della Municipalità a partire da questa mattina. La protesta trae origine dal contributo previsto per l’affitto di queste persone. Sul posto è giunta la Polizia Municipale e sono attesi anche agenti della Digos. Ricordiamo che proprio oggi al vaglio del Consiglio dei Ministri passerà il Decreto Omnibus. Nel documento sono previsti provvedimenti volti a sostenere le famiglie della Vela Celeste. Ricordiamo che queste famiglie sono state sfollate in seguito al crollo dello scorso 24 luglio. In questo decreto dovrebbero essere espresse le cifre previste e i metodi per poter ottenere quest’aiuto statale
Ti consigliamo come approfondimento – Incendio nelle Vele di Scampia a Secondigliano, per ora nessun ferito
La bozza del Decreto Omnibus
Secondo la bozza del Decreto Omnibus e le prime indiscrezioni pare che siano diversi i criteri che determineranno l’importo previsto per ogni famiglia sfollata dalla Vela Celeste. Per i nuclei monofamiliari è previsto un massimo di 400 euro. Se la famiglia è composta da due persone invece si arriva a 500 euro. Per i nuclei di 3 persone sono previsti circa 700 euro e 800 per quelli con 4 componenti. Il massimo che si potrà ricevere sarà 900 euro ma solo per le famiglia composte da 5 o più persone. Inoltre è previsto un’ulteriore contributo che può arrivare fino ai 200 euro per persone over 65 o con disabilità con percentuale d’invalidità superiore al 67%. Il Comune di Napoli ha inoltre chiarito che i soldi in questione saranno stanziati solo a coloro che “trovino autonomamente sistemazione” e che saranno erogati sino al 31 dicembre 2025
