Skype, Zoom e non solo: le app che spopolano ai tempi del Coronavirus

Il Coronavirus ha cambiato le esigenze di milioni di utenti. Ecco quali sono le app, tra cui Skype, che le hanno intercettate meglio

0
2292
internet whatsapp skype app immuni

In situazioni come queste, grazie alla tecnologia, la distanza è l’ultimo dei problemi. Per smartphone e pc ci sono una vasta scelta di applicazioni e programmi, come Skype e Zoom, che permettono di lavorare, studiare, vedere amici e parenti lontani.
Il tutto tramite un dispositivo con connessione a internet e una webcam; vedere amici e parenti lontani non è mai stato così semplice.

Ti consigliamo come approfondimento – L’internet dei sensi e le rivoluzioni del 2030

Skype, Zoom e non solo: come essere distanti ma “vicini”

Skype, Zoom, videoconferenzaIn questa situazione mondiale, mantenere i rapporti sociali risulta un po’ difficile. Ma per nostra fortuna siamo nell’epoca in cui, con un click o un tap, possiamo annullare ogni distanza. Bastano una connessione dati o via cavo, un pc e/o smartphone, le applicazioni giuste e il gioco è fatto. La scelta non manca: le più comuni sono WhatsApp, Facebook, FaceTime, Duo e Skype.

Ti consigliamo come approfondimento – Sanità digitale al sevizio dei cittadini

Skype e non solo: tutte le soluzioni per Smart working ed e-learning

Skype, Zoom, videoconferenzaLa tecnologia ci permette di studiare e lavorare da casa. Sono anni ormai che programmi come Skype permettono di poter fare videoconferenze, anche in differita, tramite una semplice connessione internet e una webcam.
Anche per lo studio, la distanza non è un problema. Intere piattaforme come Google Suite for Education, Office 365 Education e TRIS.2, sono a disposizione degli studenti di elementari, medie e superiori per seguire le lezioni, fare compiti e verifiche. Gli universitari, come i lavoratori, usano il già collaudato Skype, avvalendosi di Google Classroom, presente in Google Suite. Il programma consente di creare classi virtuali dove, oltre alle lezioni, si possono sostenere esami e prove intercorso.

Ti consigliamo come approfondimento –WhatsApp: il gesto “ma che vuò?” diventa un’emoji

Quali app utilizzare?

Skype, Zoom, videoconferenzaOramai la maggior parte dei programmi sono multipiattaforma, ossia utilizzabili attraverso dispositivi diversi in contemporanea. Vediamo le migliori app in questo periodo:

  • Skype è tra le prime applicazioni nate per la comunicazione a distanza. Conosciuta come programma di videoconferenza, è utilissima per ogni tipo di riunione a distanza; si possono fare videoconferenze per un massimo di 50 persone, fondamentale per scuole e uffici in questo momento. Unica pecca: più persone sono connesse, più cala la qualità;
  • Duo: l’app di Google, già preinstallata su tutti i telefoni Android, ma disponibile anche per iPhone. Consente un massimo di 8 persone per videochiamata;
  • Per il pc sempre Google ha introdotto Hangouts Meet, che supporta fino a 100 persone a chiamata;
  • FaceTime: applicazione sviluppata dalla Apple, non permette la compatibilità con altre piattaforme. Consente di fare videochiamate con un numero massimo di 32 utenti;
  • Facebook Messenger: consente di fare le videochiamate a due utenti, con la possibilità di aggiungere fino a 50 persone, ma solo per chat vocale e ascolto.
  • Zoom: nonostante sia la più recente, può offrire videoconferenze a un massimo di 100 persone per 40 minuti; offre vari piani tariffari per aumentare il numero di partecipanti fino a 1000; permette di partecipare a una conferenza e seguirne altre 49 in contemporanea. Temporaneamente, per venire incontro ai docenti, la piattaforma ha tolto il limite dei 40 minuti.