Social eating: la nuova tendenza gastronomica sbarca anche a Napoli

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social eating

Il pasto è un momento di condivisione. A volte, può diventare l’occasione perfetta per conoscersi. Il social eating, definito anche “pasto al buio”, consiste nel consumare una cena o un pranzo con degli sconosciuti. Si può mettere a disposizione la propria casa o decidere di essere ospiti (Leggi anche: Il Funghetto Store porta il Social Eating a Pomigliano d’Arco, grazie a Sooneat). Da questa idea nasce il progetto “Indovina chi viene a cena?”. In questo caso, social eating non è solo sinonimo di condivisione ma prevede integrazione e curiosità nei confronti del diverso. La tradizione italiana si confronta con quella di altri Paesi, grazie all’ospitalità di famiglie straniere stanziate sul territorio nazionale.

Il progetto di social eating in Italia

social eatingIndovina chi viene a cena?” è già attivo in 20 città e 90 comuni italiani. Solo al sud, si contano già 7 regioni pronte all’iniziativa, Campania inclusa. Sono 200 le famiglie ospitanti e 4000 le persone che partecipano alle cene. Non si tratta solo di gastronomia. Il cibo è un mezzo: lo scopo è quello di abbattere le barriere culturali e sviluppare il senso di comunità.

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In Italia, “Indovina chi viene a cena?” nasce dall’incontro fra Rete Italiana di Cultura Popolare e alcune famiglie di nuovi cittadini, interessati a condividere e lavorare in rete. Tale idea di social eating fu presentata nel 2011, al Festival dell’Oralità Popolare di Torino. In questa occasione, in Piazza Carlo Alberto, più di cento persone cenarono insieme. Su un tavolo unico, furono serviti piatti preparati dalle famiglie delle comunità straniere residenti sul territorio.

Napoli abbraccia il social eating

social eating Quest’anno anche a Napoli si parla di social eating. “Indovina chi viene a cena?” è promosso da Casba Cooperativa SocialeDedalus e Fondazione di Comunità di San Gennaro, nell’ambito della collaborazione tra Rete Italiana di Cultura Popolare e Fondazione Con il Sud.

Sono tante le famiglie straniere che abitano a Napoli. Provengono da Somalia, Cina, Sri Lanka, Senegal e sono pronte ad aprire le porte delle loro case per cenare insieme.
Le cene si tengono l’ultimo sabato del mese, a Napoli e nelle altre città aderenti.
Per partecipare bisogna inviare una mail all’indirizzo [email protected].
Solo pochi giorni prima della cena, i partecipanti avranno notizie dei loro commensali. Le adesioni devono pervenire entro 3 giorni prima della data della cena.
Le prossime date in programma sono:

  • sabato 23 Febbraio,
  • sabato 30 Marzo,
  • sabato 27 Aprile,
  • sabato 25 Maggio.

È previsto un libero contributo dei partecipanti alla spesa sostenuta dalla famiglia ospitante.