Sorelle Pisanu madre disperata rilascia la sua prima dichiarazione dopo la tragedia che le ha fatto perdere due delle sue figlie. Sulle dinamiche dell’incidente lavorano ancora i Carabinieri. Il padre non si da pace così come la madre che non si capacita di come le due ragazza siano finite sui binari.
Le dinamiche dell’ultima notte delle sorelle Pisanu sono state ricostruite dai Carabinieri. Dall’arrivo in discoteca, al furto del telefono. Poi il passaggio in stazione da parte di un ragazzo conosciuto in discoteca. Qui la prima telefonato con il telefono del ragazzo al padre. “Tranquillo stiamo bene. Il mio cellulare è scarico. A Giulia lo hanno rubato. Va tutto bene. Stiamo andando in stazione e torniamo a casa”. Il padre si era preoccupato quando ha visto il numero sconosciuto ma la figlia lo ha tranquillizzato che presto sarebbero arrivate a casa. Poi la tragedia sul binario 1. Pochi secondi, il Frecciarossa tenta di frenare, lampeggia. Ma le due sorelle non fanno in tempo a spostarsi. Resta il perché si trovassero sui binari. Testimoni dicono che le sorelle erano di spalle al treno, altre che lo hanno visto arrivare. La madre piangendo ripete. “Erano due ragazze molto responsabili. Non mi spiego”.
A non darsi pace è il padre che racconta come non volesse mandarle in discoteca, ma poi ha ceduto. “Non volevo andassero in discoteca di sabato sera. Ma loro hanno insisto e insistito. Mi hanno preso per sfinimento. Così ho ceduto”. La disperazione del padre la racconta anche un amico di famiglia che si ferma con a parlare con i giornalisti davanti la casa dei Pisanu. “Vittorio è un uomo distrutto, non si dà pace. Ha detto solo che sabato sera si sentiva molto stanco… Forse anche per questo le ragazze sono riuscite a convincerlo”.
“Credo che le parole non possano descrivere ciò che provo dentro al cuore”. I funerali sono ancora da stabilire, ma il primo cittadino della città natale delle ragazze annuncia che per volontà della famiglia, i funerali saranno aperti a tutti. “Sono in contatto con la Procura: quando riconsegneranno le salme fisseremo il giorno al più presto”.