Sparatoria Quartieri Spagnoli – è avvenuta ieri nel tardo pomeriggio. Due operai sono stati colpiti da un agguato probabilmente di natura camorristica. Uno dei due muratori è grave e si trova ora ricoverato in prognosi riservata al Pellegrini. I Carabinieri hanno fermato questa mattina i 4 possibili sicari colpevoli della sparatoria.
I due operai stavano terminando i lavori di ristrutturazione in Vico Lungo Matteo, quando nella piccola strada sono stati affiancati da due scooter. Alle ore 19 sono iniziati gli spari. Mentre i presenti si sono rifugiati nelle proprie abitazioni o nei locali adiacenti, i due muratori non sono riusciti a salvarsi dai proiettili. Le Forze dell’Ordine poco ore dopo la sparatoria hanno fermato i 4 presunti sicari. La pista più plausibile al momento è che si sia trattato di una “stesa” finita male. I Carabinieri lasciano tuttavia aperta ogni possibile pista. I due operai sono incensurati, ipotesi che rafforza la probabilità che i due non fossero un obiettivo della sparatoria. Sulla vicenda indaga la Squadra Mobile di Napoli. I 4 sospettati si trovano in Questura per gli interrogatori.
Sparatoria Quartieri Spagnoli: uno dei due operai è grave
Il muratore che si trova in condizioni più gravi, si chiama Enrico De Maio. È un 56enne originario di Arenella. L’uomo è stato centrato da due proiettili, uno al petto e un altro all’addome. É stato portato d’urgenza all’ospedale Pellegrini. Qui è stato sottoposto ad un lungo e delicato intervento chirurgico per la rimozione dei proiettili. Particolarmente gravi le lesioni interne provocate al fegato. L’altro uomo, Vincenzo Vaccaro, di 62 anni, è stato invece colpito di striscio al braccio destro. Dopo l’arrivo in pronto soccorso è stato medicato e dimesso dopo poche ore.