La galassia di Star Wars deve dire addio a un altro dei suoi iconici personaggi. David Prowse, che ha interpretato Darth Vader nella trilogia degli anni ’80, muore oggi a 85 anni. A comunicarlo il suo agente.
Ti consigliamo come approfondimento – Cinema KO per Covid: 7 film del 2020 che vedremo l’anno prossimo (forse)
La parabola di un gigante buono
David Prowse nasceva a Bristol 85 anni fa. Due metri di altezza per 120 chili, Prowse è stato un campione di sollevamento pesi e un body builder prima di intraprendere la sua carriera di attore. Ha avuto un piccolo ruolo in Arancia Meccanica, del regista Stanley Kubrik, prima di approdare nella galassia lontana lontana di Star Wars. Dopo il ruolo iconico di Darth Vader, poche altre sono state le interpretazioni degne di memoria.
Un ruolo che ha portato nel cuore tuttavia è quello di Green Cross Code Man, protagonista di spot televisivi nei quali insegnava ai bambini inglesi ad attraversare la strada. Per questo ruolo, nel 2000, ha ricevuto l’Ordine dell’Impero Britannico.
Ti consigliamo come approfondimento – Sean Connery, addio alla leggenda del cinema e storico volto di 007
Il suo ruolo in Star Wars
Nel 1976 George Lucas lo selezionò per affidargli il ruolo di Darth Vader o, in alternativa, quello di Chewbacca. Entrambi i personaggi hanno infatti dimensioni fuori dal normale e Prowse era stato scelto proprio per la sua stazza. Purtroppo, il suo marcato accento gallese non risultò gradito alla produzione. Per questo motivo fu doppiato dall’attore James Earl Jones. Insomma, interpretò un personaggio tanto iconico senza mostrare mai al pubblico il suo vero volto e senza dargli neanche la voce. Anche nelle ultime scene de Il ritorno dello Jedi (1983), quando Darth Vader cala finalmente la maschera, il suo volto viene interpretato dal britannico Sebastian Shaw. Per questo motivo Prowse serbò sempre risentimento nei confronti di Lucas.
