E se camminando potessi fare il bene non solo della tua salute ma soprattutto del tuo portafogli? E se una semplice passeggiata ti portasse addirittura a ottenere un I-phone? Beh, tutto questo non è solo fantascienza. Dopo aver spopolato in tutto il mondo, anche in Italia si sta iniziando a diffondere SweatCoin, l’app che ti paga semplicemente per camminare. Ma andiamo a vedere meglio come funziona. Leggi anche: ecco la tecnologia che purifica l’aria dalle sostanze inquinanti
Sweatcoin: cos’è e come funziona
L’app è stata inventata un paio di anni fa da due russi, Oleg Fomenko e Anton Derlyatka, e dopo aver spopolato nel mondo (raggiungendo oltre 20 milioni di download) è arrivata anche in Italia. Il suo funzionamento è abbastanza semplice, come da motto mostrato nell’immagine: “l’app che ti paga per tenerti in forma”. Ma all’aria aperta!
SweatCoin funziona così: ogni 1000 passi compiuti all’aria aperta, il camminatore viene remunerato con 0,95 SweatCoin. Questa (letteralmente) moneta del sudore ti permetterà poi di poter scegliere dei prodotti da comprare sullo stesso sito dell’app. L’app e i premi, tra l’altro, vengono finanziati proprio dalle aziende che scelgono di sponsorizzare quella che si preannuncia essere una vera e propria rivoluzione.
Tra queste aziende c’è la Apple, che ha messo nello store i suoi I-phone. Il “costo” è di 20000 SweatCoin, ovvero circa 21 milioni di passi.
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SweatCoin: aspettative e critiche
Come detto, l’app arriva in Italia dopo essere stata per molti mesi ai primi posti nelle claffifiche di download di diversi paesi nel mondo. Anche qui è stato un vero e proprio assalto. Nel giro di pochi giorni Sweatcoin ha superato, come numeri raggiunti negli store virtuali, anche colossi come Whatsapp.
Solo il tempo ci dirà se le aspettative dell’app saranno rispettate. Per ora, però, è riscontrabile un difetto. Perchè l’applicazione funzioni, bisogna tenere il cellulare sempre acceso. A tutto danno della batteria.
