In onore della giornata dello spreco alimentare (che sarà domani) , facciamo un po’ di conti sulla situazione italiana. Quanto cibo sprechiamo? Quanto ci ha influenzato la pandemia? Alcune certezze e un paio di sorprese costituiranno il quadro di uno dei parametri più importanti del nostro rapporto con il cibo. A guidarci sarà una piccola rivoluzione che da quattro anni ormai sta cambiando le abitudini degli italiani: l’app Too Good To Go.
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Spreco alimentare: gli ultimi dati
L’app nasce dal desiderio di creare un mondo senza sprechi. Da dove iniziare, quindi, se non dai piccoli gesti? Il cibo sprecato ogni giorno è davvero tanto e i dati (fonte: Eurostat 2022) ancor oggi sono allarmanti:
- La UE spreca più cibo di quello che importa (153,5 milioni di tonnellate di sprechi e 138 mln t di importazioni);
- Lo spreco alimentare ammonta a circa il 30% delle produzioni complessive;
- Lo spreco è distribuito abbastanza equamente tra la parte finale della filiera (cioè da quando arriva al consumatore in poi) e la parte iniziale (dall’inizio della produzione fino all’arrico alla distribuzione).
Eppure lo spreco alimentare non comporta la sola perdita di cibo, ma anche di acqua e di terra e corrisponde inoltre all’8% delle emissioni del gas serra.
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Spreco alimentare: come funziona Too Good To Go
L’app è molto semplice da utilizzare. È possibile scaricarla con il proprio dispositivo sia con sistema Android sia con il sistema Apple.
Una volta scaricata l’app si dovrà effettuare l’acceso tramite l’account Facebook o con la propria e-mail. Da quel momento, entrati nella community, si potranno compiere acquisti e vendite di cibo. Inserendo la propria posizione si potrà inoltre interagire con ristoranti, forni, pasticcerie, bar, pub o supermercati nelle vicinanze, che mettono a disposizione l’acquisto o la rivendita di cibo a meno di un terzo del prezzo normale.
Il cibo è messo nelle “Magic box”, borse in cui sono inseriti piatti e prodotti freschi, a sorpresa, rimasti invenduti durante la giornata.
Il pagamento avverrà online tramite app, attraverso una carta di credito, Paypal o dei buoni.
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Spreco alimentare: i consigli di Too Good To Go
A oggi, Too Good To Go è una delle app antispreco più conosciute non solo nel nostro paese e in occasione della giornata dello spreco alimentare ci ha tenuto a dare 5 consigli utili per tutti.
- Impara a leggere bene le etichette. Conoscere la differenza tra data di scadenza e la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro”
- Abituati a pianificare la spesa.
- Conserva gli alimenti nel modo giusto. Per questo bisogna leggere bene le istruzioni sulla confezione. Questo può contribuire ad allungare la vita dei prodotti.
- Riutilizza e ricicla gli avanzi in cucina. Il recupero e la filosofia “Zero Waste” è ormai propria di tanti chef e quindi le ricette non mancano.
- Utilizza la tecnologia a tua disposizione. Too Good To Go in meno di 4 anni ha contribuito a salvare in Italia più di 11 milioni di pasti ed è stata scaricata da oltre 7 milioni di persone ma non è la sola.
Ad esempio c’è Regusto per mettere in collegamento aziende partner ed Enti no profit. Oppure Plant Jammer, per creare ricette originali con gli ingredienti che sono in scadenza nel tuo frigo.