Ogni anno circa un terzo del cibo che acquistiamo viene sprecato (Leggi anche -Global Strike for Future: Napoli in piazza contro il riscaldamento globale) Il fenomeno dello spreco alimentare ha una forte rilevanza soprattutto nei paesi sviluppati. Per combattere questa pessima abitudine arriva, anche in Italia, l’app Too Good To Go.
Spreco alimentare: uniti con Too Good To Go
L’app nasce dal desiderio di creare un mondo senza sprechi. Da dove iniziare, quindi, se non dai piccoli gesti? Il cibo sprecato ogni giorno è davvero tanto e i dati della FAO sono allarmanti. Nel 2018 oltre 1/3 del cibo prodotto al mondo va perso. I costi globali degli sprechi contano circa 2,6 trilioni di dollari l’anno, compresi 700 miliardi di costi ambientali e 900 di costi sociali.
A nessuno piace veder buttare cibo, dicono i creatori di Too Good To Go, ma questo accade ogni giorno. Eppure lo spreco alimentare non comporta la sola perdita di cibo, ma anche di acqua e di terra e corrisponde inoltre all’8% delle emissioni del gas serra.
Leggi anche – Earth Hour: a Napoli e nel mondo un’ora di buio per salvare il pianeta
Le funzioni dell’app
Una volta scaricata l’app si dovrà effettuare l’acceso tramite l’account Facebook o con la propria e-mail. Da quel momento, entrati nella community, si potranno compiere acquisti e vendite di cibo. Inserendo la propria posizione si potrà inoltre interagire con ristoranti, forni, pasticcerie, bar o supermercati nelle vicinanze, che mettono a disposizione l’acquisto o la rivendita di cibo a prezzi molto ridotti.
Su Too Good To Go è presente inoltre la “Magic box”, una borsa in cui sono inseriti piatti e prodotti freschi, a sorpresa, rimasti invenduti durante la giornata.
Il pagamento avverrà online tramite app, attraverso una carta di credito o dei buoni.