Torino, incendio in un’azienda di materiali plastici. Nube tossica sulla città

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Torino incendio capannone plastica
Dalla pagina Twitter dell'Arpa Piemonte

Torino incendio capannone plastica nella periferia della città. Intorno alle 6.30 di questa mattina è scoppiato un incendio nel capannone industriale della ditta Transistor Srl. Una donna è rimasta intossicata dai fumi tossici. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e quattro squadre dell’Arpa, l’agenzia regionale per la protezione ambientale. Si indaga sulle cause dello scoppio.

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Torino incendio capannone plastica: una donna intossicata

Questa mattina intorno alle 6.30 è scoppiato un incendio in un capannone industriale della ditta Transistor Srl nella periferia di Torino. L’azienda di materiali plastici è situata nella zona tra corso Grosseto e via Reiss Romoli, nel quartiere Borgo Vittoria. L’incendio ha causato una nube tossica e un intensissimo odore di plastica in tutta la città. Al momento dello scoppio non vi erano operai nell’azienda, ma solo una ditta di pulizia. Secondo le prime indiscrezioni pare che sia rimasta intossicata solo una donna delle pulizie. La donna è stata trasportata in ospedale in codice verde, quindi non in gravi condizioni. Sul posto sono intervenute immediatamente i Vigili del Fuoco per spegnere l’incendio. Oltre ai Vigili del Fuoco sono pervenuti anche alcune squadre dell’Arpa, l’agenzia regionale per la protezione ambientale. Tali squadre sono sul posto con lo scopo di analizzare eventuali ricadute ambientali causate dall’incendio.

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Torino incendio capannone plastica: nube tossica

Torino incendio capannone plastica
Dalla pagina Twitter dell’Arpa Piemonte

La nube tossica causata dall’incendio del capannone industriale, come detto, è visibile da diversi metri di distanza nella città. Oltre a ciò, molti cittadini del capoluogo piemontese denunciano sui social un’aria irrespirabile. Infatti, essendosi propagata per diversi metri d’altezza la nube, spinta dal vento, ha diffuso un odore tossico nell’aria. L’aria maleodorante è percepibile anche a diversi chilometri di distanza dal luogo dello scoppio. Sulle dinamiche dell’incendio indagano le Forze dell’Ordine. Dalle prime indiscrezioni si evince che lo scoppio sia stato causato da un corto circuito elettrico di alcuni cavi. Nelle prossime ore ci saranno aggiornamenti.