Il primo dibattito tra il presidente degli USA, Dondald Trump, e l’avversario democratico Joe Biden, si è svolto questa notte a Cleveland, in Ohio. Tante sono state le polemiche tra i due contendenti alla Casa Bianca sulle varie tematiche affrontate. Un duello così “scandaloso”, a detta dei commentatori politici, è una vera e propria “vergogna per il popolo americano”. I pretendenti si sono interrotti sistematicamente, sovrastandosi a suon di recriminazioni.
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Duello Trump-Biden: “uno dei peggiori di sempre”
Il moderatore del dibattito, il giornalista Chris Wallace, ha avuto serie difficoltà per gestire i due candidati per 90 minuti. Secondo l’opinione politica statunitense, si è trattato di un incontro deprimente. Etichettata come “uno dei peggiori di sempre”, la disputa è stata inefficace per convincere gli indecisi.
“Non c’è nulla di intelligente in te. In 47 anni di politica non hai fatto nulla. Ho fatto più io in 47 mesi a Washington”, ha attaccato Trump nei confronti di Biden per il suo aggancio alla sinistra radicale. “Sei il peggior presidente della storia americana, un pagliaccio, un evasore seriale”, è stata la replica del democratico.
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Trump contro Biden: il Covid è il terreno di battaglia


Gli insulti di Trump e Biden sono risuonati in ogni tema trattato. Dall’economia alla sanità, dalla questione “energia” alle accuse rivolte al figlio del democratico per l’uso di stupefacenti nell’esercito.
In un paese con 200.000 morti e 7 milioni di contagiati, il Covid diventa il primo vero terreno di battaglia in campagna elettorale. Il problema legato alla pandemia ha visto Biden accusare il presidente in carica. “A febbraio sapeva quanto fosse seria la situazione, ma non ha fatto quello che doveva fare. Lui è quello che ha detto che col caldo passava tutto, poi di iniettarsi la candeggina. Non si può credere a lui”, sono state le parole lanciate contro il presidente.
A sua volta, Trump ha replicato sulla questione della chiusura del paese. Facendo riferimento a North Carolina, Pennsylvania e Michigan, il presidente ha affermato che “vanno riaperti. Con questi lockdown pensano di danneggiare noi, ma danneggiano il popolo”.
La tematica più attesa è stata affrontata alla fine del dibattito. Si tratta della frode sulle votazioni. Trump ha etichettato come “disastro” il voto per posta, e ha affermato di non voler accettare il risultato proveniente da questo sistema di voti. D’altra parte, Biden ha rassicurato la popolazione, dicendo di accettare sia la vittoria che la sconfitta, anche con il sistema di votazione postale.
Questo primo dibattito ha visto il 60% pro Biden e il 28% pro Trump.