Udienza Papa guardia svizzera sviene, e non è l’unico imprevisto avvenuto durante la catechesi ed il discorso sulla vecchiaia. Infatti, durante l’udienza di Papa Francesco, si sono verificati due “fuoriprogramma”. Il primo è quello della guardia svizzera che sviene durante la riflessione sul rapporto tra anziani e giovani. Il secondo invece avviene durante l’ultima preghiera, quando un bambino si avvicina al Papa. Quest’ultimo rimarrà con Papa Francesco fino alla fine della processione. “Parlavamo del rapporto tra anziani e giovani” dirà il Papa vedendo quel bambino andargli incontro e rimanere lì al suo fianco.
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Udienza Papa guardia svizzera sviene: una serie di imprevisti
Sono due gli imprevisti che accompagnano la catechesi di Papa Francesco nella giornata di oggi. Il primo avviene durante la lettura, in lingua portoghese, di un discorso tra il rapporto tra vecchi e giovani. Proprio mentre il Papa parla, una delle guardie svizzere presenti nell’Aula Nervi sviene. L’udienza dunque si ferma per prestare soccorso alla guardia. In seguito al malessere poi però si verifica un altro imprevisto. Quello di un bambino che corre verso Papa Francesco e che rimarrà al suo fianco fino al termine dell’udienza. “Parlavamo del rapporto tra vecchi e giovani. Questo è stato coraggioso e rimane tranquillo”. Afferma il Papa sorridendo e rivolgendosi al bambino.
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Udienza Papa guardia svizzera sviene: il rapporto tra anziani e giovani
“L’alleanza dei vecchi e dei bambini salverà la famiglia umana”. Così Papa Francesco parla durante la catechesi dedicata proprio al tema in questione. “Dove i bambini e i giovani parlano con i vecchi allora c’è futuro” afferma. “Potremmo, per favore, restituire ai bambini, che devono imparare a nascere, la tenera testimonianza degli anziani che possiedono la saggezza del morire?”. Chiede Papa Francesco rivolgendosi ai suoi fedeli. Parole, quelle del Papa, che lanciano un messaggio forte e soprattutto di invito tra due generazioni forse sempre più distanti e che si incontrano sempre meno.