Quante volte immaginiamo come dovrebbe essere la persona giusta o la storia d’amore perfetta? A questo interrogativo eterno e ambizioso tenta di rispondere Una volta ancora – l’originale, sesta fatica letteraria di Stefano Piccirillo, una vita spesa nel rapporto col pubblico e nel perfezionamento di uno dei più potenti strumenti che abbiamo: la voce. Giornalista, autore, formatore, docente, attore, storico speaker di Radio Kiss Kiss: Stefano Piccirillo svela la sua anima poliedrica ai microfoni di Informa Press. Intanto Una volta ancora – l’originale continua a far sentire la sua “voce” al pubblico italiano.
Ti consigliamo come approfondimento – “Un treno per Shangai”, l’ultimo libro di Mario VolpeÂ
Una volta ancora – l’originale: l’appuntamento al Museo del Corallo
- Silvia Mazza, brand manager e comunicatrice;
- Antonio Scafuri, giovane e talentuoso cantautore indie.
L’accesso all’evento è libero, la prenotazione obbligatoria (riferimento 081421111). L’ingresso sarà consentito secondo le attuali norme anti-covid (green pass e mascherine Ffp2).
Una volta ancora – l’originale riprende le avventure del personaggio di Stefano (che con l’autore condivide il nome e il profilo professionale) già incontrato nel precedente Una volta ancora una volta. Stefano è alle prese con quella che potrebbe essere la storia d’amore perfetta, ma distanze e insicurezze cercheranno di smascherare tutte le fragilità del suo mondo. Riuscirà il nostro protagonista a far pace con sé stesso e con i suoi sentimenti? A svelarcelo sarà proprio l’autore, che si è concesso a noi in una piccola chiacchierata.
Una volta ancora – l’originale, intervista a Stefano Piccirillo: “È una storia che porto nel cuore”
“La mia voce è quella di chi parla alla radio ed è quella che ritrovi nei miei romanzi, negli articoli, nei film e serie tv o spot o documentari a cui presto la mia voce.
Non c’è un doppio binario o ambivalenza; piuttosto ritrovi una voce che riconosci e che ti ringrazia per l’ascolto e la fiducia che riponi nei confronti di Stefano.
La parola potere la sostituirei con possibilità . Non c’è un potere ma una possibilità di arrivare al prossimo; per questo motivo mi capita sempre più spesso di girare per strada, parlare con degli amici e vedere alcune persone girarsi verso di me perché hanno sentito una voce “familiare”. Di questo li ringrazio infinitamente e mi emoziono ogni volta“.
Una volta ancora è il sequel del tuo precedente romanzo (“Una volta ancora una volta, L’erudita 2020, ndr”). Qui ritroviamo un personaggio con cui tu condividi il nome ma anche il lavoro. Cosa dobbiamo aspettarci stavolta da Stefano?
“È una storia sentita, intensa, tra due persone che si incontrano grazie ad una lettera scritta e arrivatami su Messenger. È una storia d’amore che racconta come avverto una relazione che mi ha segnato profondamente e che porto nel cuore, forse l’amore della mia vita. Devo molto a chi mi ha ispirato il romanzo; per questo ho desiderato che i due protagonisti della storia, Stefano e Alessia, grazie a Guida Editori che ha creduto fortemente nel progetto di “Una volta ancora, l’originale” , potessero continuare a vivere questo amore.
La scelta di dare al protagonista il mio stesso ruolo e lavoro è venuta naturale; avevo il bisogno di sentirmi parte integrante di ciò che può leggere il pubblico, riconoscendosi e riconoscendomi. Alessia è una donna, forte, bellissima e snella e silenziosa e molto più matura della sua stessa età . Puoi aspettarti di emozionarti leggendo il mio nuovo libro, questo il mio desiderio“.
Non solo autore: Stefano Piccirillo e il ruolo della voce nel mondo di oggi
“La voce alla radio è unica e imbattibile perché immediata, in diretta in quel momento e vera. Un podcast può essere un viaggio diverso. Qui la voce assume un altro aspetto. Infatti racconta come un audiolibro o un tutorial degli argomenti che in radio, per questione di tempi e immediatezza e musica, hanno una declinazione diversa.
La Radio e il Podcast possono viaggiare insieme ed essere l’uno il volano dell’altro.
I Social possono essere un mezzo potente di comunicazione ma dipende come li utilizzi; puoi essere un influencer a vita sulle piattaforme di stretta competenza, questo è indiscutibile, ma poi devi essere capace di parlare davanti ad un pubblico vero o scrivere o performare. Insomma, se non hai le basi di questi mestieri puoi essere tranquillamente un personaggio social ma non sociale.
Penso che nel mondo della comunicazione la voce sia lo strumento base per il presente e il futuro, come sempre.“