NAPOLI – Il Sud Italia si rende protagonista dello sport a livello mondiale. Da mercoledì 3 a domenica 14 luglio nel capoluogo campano si disputeranno le Universiadi 2019. La competizione sportiva prevede ben 18 sport ed è riservata agli studenti universitari di tutto il mondo, al di sotto dei 28 anni di età. Quest’anno parteciperanno circa 8000 atleti, provenienti da 170 Paesi. Sport e spettacolo si uniscono per dare vita a un evento davvero sensazionale, nello splendido scenario offerto da Napoli e da tutta la Campania. Le gare si terranno infatti anche ad Avellino, Benevento, Caserta e Salerno.
Ti consigliamo questo approfondimento – Piazza Garibaldi 2.0: nuovo look per le Olimpiadi Universitarie. Scopri le novità!
Il programma “Univolontà”
Universiadi: un po’ di storia


Le Universiadi – chiamate anche Olimpiadi Universitarie – sono una manifestazione sportiva multidisciplinare a cadenza biennale. A parteciparvi sono gli atleti universitari provenienti da tutto il mondo. Il nome deriva dall’unione delle parole “università” e “Olimpiade” e sta a indicare il concetto di universalità.
L’evento è organizzato dalla Federazione Internazionale dello Sport Universitario (FISU), un’organizzazione sportiva nata per promuovere lo sport tra gli studenti. Le Universiadi, ideate dal dirigente sportivo Primo Nebiolo, si tennero per la prima volta a Torino nel 1959. A oggi l’Italia detiene il record per il numero di Universiadi ospitate: undici, compresa l’imminente edizione campana.
Ti consigliamo questo approfondimento: Erasmus+: come l’Europa finanzia lo sport e l’inclusione sociale
Le Universiadi 2019 a Napoli


Dopo aver scelto Napoli, nel febbraio 2016 gli ispettori FISU hanno visitato la città, per controllare la qualità degli impianti sportivi, l’efficienza delle infrastrutture, della rete di trasposto pubblico e dei progetti proposti. Il 5 marzo dello stesso anno la FISU ha assegnato l’organizzazione della XXX edizione delle Universiadi a Napoli.
Sono dieci le strutture sportive di proprietà del Comune di Napoli, interessate da allenamenti e gare: Stadio San Paolo (sede della cerimonia d’apertura del 3 luglio), Stadio Caduti di Brema, Stadio San Pietro a Patierno, Parco Virgiliano, Campo Sportivo G. Ascarelli, Piscina Scandone, PalaBarbuto, Palazzetto Polifunzionale di Soccavo, PalaVesuvio e PalaDennerlein.
Ti consigliamo questo approfondimento – Bandiere Blu 2019: la Campania si conferma regina del Sud
Il calendario
- Atletica: 8–13 luglio;
- Basket: 3–13 luglio;
- Calcio: 2–13 luglio;
- Ginnastica artistica: 3–7 luglio;
- Ginnastica ritmica: 11–13 luglio;
- Judo: 4–8 luglio;
- Nuoto: 4–11 luglio;
- Pallanuoto: 2-14 luglio;
- Pallavolo: 4-13 luglio;
- Rugby 7S: 4-7 luglio;
- Scherma: 4-9 luglio;
- Taekwondo: 7-13 luglio;
- Tennis: 5-13 luglio;
- Tennistavolo: 4-11 luglio;
- Tiro a volo e tiro a segno: 4-9 luglio;
- Tiro con l’arco: 9-13 luglio;
- Tuffi: 2-8 luglio;
- Vela: 8-12 luglio.
È una grande opportunità per Napoli, soprattutto per la crescita finanziaria della città, data anche la visibilità che Napoli otterrà grazie alla manifestazione. Le immagini saranno trasmesse in 124 Paesi, tramite 110 emittenti televisive.
Ti consigliamo questo approfondimento: Ballo sospeso, a Napoli la danza è davvero per tutti
Universiadi 2019: sicurezza e piano traffico a Napoli
Il capoluogo campano ha ritenuto necessario, in occasione dell’evento sportivo, predisporre un piano di traffico e di sicurezza per garantire il trasferimento degli atleti dal Porto agli impianti sportivi. Il provvedimento riguarda il rafforzamento del trasporto pubblico, in particolar modo delle linee riguardanti le zone interessate dall’evento. Sono stati adottati sistemi di sicurezza per i siti sportivi e per le zone limitrofe e programmati parcheggi nella zona di Fuorigrotta, integrandoli con servizio navetta per i diversamente abili. È stato predisposto anche il divieto di fermata e di sosta con rimozione coatta nelle seguenti strade:
- Via Campegna (dall’ingresso del poligono di tiro fino a via Cavalleggeri d’Aosta) dal 24 giugno al 14 luglio;
- Via Labriola e Viale Giochi del Mediterraneo dal 24 giugno al 16 luglio;
- Viale Dohrn (tra rotonda Diaz e Piazza della Repubblica) dal 24 giugno al 16 luglio;
- Via Argine (direzione Napoli), via Napoletano e via Petri dal 24 giugno al 16 luglio.
Anche se le prove di sabato scorso del nuovo piano traffico hanno messo a dura prova il già difficile scorrimento del traffico napoletano!