Le Universiadi si terranno a Napoli dopo la rinuncia di Brasilia. L’organizzazione dell’evento multidisciplinare che coinvolge gli studenti iscritti a ogni università del mondo pare avere però qualche problema sull’alloggio degli atleti. Andiamo a vedere quali sono le ultime novità sulla Mostra d’Oltremare e sulle Universiadi.
Il 13 aprile 2018, la Presidente della Mostra d’Oltremare, Donatella Chiodo, e il Consigliere Delegato, Giuseppe Oliviero si sono riuniti in Regione Campania.
Qui hanno intrapreso un’indagine tecnica con l’ausilio del Capo di Gabinetto della Regione, Sergio De Felice, e vari commissari campani. Di seguito sono stati formati ed elaborati studi di pre-fattibilità per trovare una collocazione per gli atleti. L’idea era quella della Mostra d’Oltremare. Lo studio sembrava permettere l’alloggio a 6.000 atleti.
Il 26 aprile c’è stata la presentazione dello studio alla Cabina di Regia (ex art. 379 L. 205/2017) disposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Istruzione, Anac, Cusi, Coni, Comune di Napoli, Regione Campania e Commissario Straordinario per le Universiadi 2019.
Il mese successivo, in Cabina di Regia, con tutti gli organi responsabili, è stato analizzato l’esito della procedura di consultazione preliminare. Successivamente, all’approfondire delle ipotesi per la realizzazione del Villaggio, all’unanimità è stato chiesto alla Mostra d’Oltremare di poter predisporre gli atti necessari per eseguire la proposta. Luisa Latella, il Commissario Straordinario, ha attivato le procedure di affidamento per l’elaborazione dei “Requisiti tecnico-funzionali-normativi inerenti al Villaggio Atleti a servizio dell’Universiade Napoli 2019”. Dopo varie verifiche si precisa che la scelta di destinare il villaggio atleti alla Mostra d’Oltremare non trova riscontro.
Pertanto vista l’impossibilità, in tempi brevi è da allocare in altre sedi.
Le Universiadi si svolgeranno dal 3 al 14 luglio 2019 in Campania.
Universiadi: storia e sedi italiane
La storia dell’Universiade però nasce dopo la prima guerra mondiale, nel 1923. L’evento prevede una versione estiva e una invernale. Prima di Napoli, per quelle estive, solo la Sicilia e Torino – per ben due volte – hanno ospitato le Universiadi. Quelle invernali invece, presenziano come edizioni italiane Sestriere, Livigno, Belluno, Tarvisio, Torino e il Trentino.