USA 13enne ucciso sorella di un anno più grande: la vicenda è accaduta a Douglasville, un sobborgo a una trentina di chilometri da Atlanta. Il ragazzino, come ha raccontato alle autorità, ha tentato di fermare due persone che gli hanno sottratto una pistola “artigianale” da lui costruita senza pagarla.
La vittima si chiamava Kyra Scott e aveva solo 14 anni.
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USA 13enne ucciso sorella: una tragica fatalità
Una tragica fatalità.
Questo è quello che ha riferito lo sceriffo della contea di Douglas (Georgia), Tim Pounds, in una conferenza stampa trasmessa dall’emittente WGCL. L’agente ha riportato il racconto fornitogli dal ragazzo; due persone si erano presentate a casa della famiglia Scott per acquistare un’arma. Quest’ultima era stata fabbricata dal 13enne in modo rudimentale. I due, invece di acquistarla, gliela hanno sottratta per poi fuggire. Il ragazzino, a quel punto, ha cercato di fermarli con l’utilizzo di un’altra arma “artigianale”, colpendo, però, la sorella. I genitori hanno tentato di salvare la figlia Kyra portandola subito al pronto soccorso. Tuttavia, la corsa è stata vana in quanto la ragazza era già morta.
Gli agenti hanno eseguito l’arresto sul fratello tredicenne di Kyra e su Yusef Jabryl McArthur El. Quest’ultimo era uno delle due persone che si erano presentato a casa del ragazzo per acquistare la pistola. Lo sceriffo Pounds riferisce che il 13enne ha ammesso di aver sparato.
“L’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Douglas è in attesa che l’indagine venga affidata ai pubblici ministeri prima di prendere una decisione sulle accuse finali” fa sapere il procuratore distrettuale Dalia Racine.