La Fase 2 ci ha proiettato direttamente alla bella stagione, dopo che abbiamo trascorso gran parte della primavera in casa. Le giornate più lunghe e luminose, il caldo e la ritrovata libertà fanno ben sperare. Le vacanze 2020 sono tuttavia un argomento spinoso. Da un lato c’è la voglia di rilassarsi dei vacanzieri e quella di riprendere a lavorare del settore turistico. Dall’altro, c’è la difficoltà di rendere compatibili le vecchie abitudini con le nuove disposizioni in materia di sicurezza. Quel che è certo è che si tratta di un’estate diversa dalle precedenti. Il New York Times ha di recente stilato una lista di 10 mete considerate sicure in questa delicata fase di ripresa. Tra queste c’è anche il nostro paese
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Italia tra le 10 mete sicure per le vacanze 2020
Il celebre quotidiano New York Times ha incluso il nostro Paese tra le 10 destinazioni più sicure per le vacanze 2020. L’articolo menziona i Paesi che, nonostante l’attuale impossibilità a spostarsi all’estero per piacere, si stanno organizzando per sostenere l’ampia e importante filiera del turismo.
Oltre all’Italia, le altre mete sono:
- Australia;
- Nuova Zelanda;
- Grecia;
- Puerto Rico;
- Islanda;
- Messico;
- Francia;
- Singapore;
- Hawaii.
L’autrice sottolinea i loro punti di forza nell’azione di contrasto al Covid-19. La Grecia, ad esempio, ha reagito in maniera rapida ed efficace, evitando grandi focolai di contagio. Le Hawaii hanno registrato un numero esiguo di malati. Inoltre, la mancanza di turisti nei mesi precedenti sembra aver reso questa ambita meta più economica. L’Islanda, grazie a un ampio programma di test e tracciabilità dei contatti, ha avuto la meglio sul virus.
Vacanze 2020 in Italia: ripartire in sicurezza
Come spiega l’autrice, l’Italia riparte con cautela, con riaperture graduali e a scaglioni. Il settore turismo – punta di diamante del nostro Paese – ha ricevuto un grosso scossone a causa dell’emergenza. Si stima che il calo – nei mesi di lockdown – sia pari al 95%. La ripresa sarà lunga e non troppo agevole. È imprescindibile riaprire le attività coniugando le necessità degli operatori del settore con l’imperativo della salute dei vacanzieri.
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Nostalgia dell’Italia
Non si tratta dell’unico omaggio all’Italia. Anche il Telegraph ha dedicato un articolo al Belpaese. Di seguito alcuni dei motivi per tornare assolutamente in Italia quando l’emergenza sarà terminata, secondo il giornale:
- Gli italiani, per la simpatia, la passione, la cordialità e l’allegria;
- Ville e giardini: da Nord a Sud è un’esplosione di colori e odori;
- Città e piccoli centri storici;
- Paesaggi mozzafiato, in montagna e sulle coste;
- L’armonia della lingua;
- Il teatro, l’arte e i monumenti;
- La cucina;
- Il vino;
- Il culto del caffè;
- La moda;
- L’architettura.