Vaccini: Coordinamento 15 ottobre chiede confronto al Governo. Ignorati!

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Dalla pagina fecebook del Coordinamento 15 ottobre

Vaccini: Coordinamento 15 ottobre chiede confronto al Governo. Ignorati! Una due giorni organizzata a Roma il 3 e 4 gennaio 2022 per parlare e confrontarsi sul Covid, sui vaccini, sui numeri. Peccato che non si sia presentato nessun membro del Governo nè tanto meno del CTS (Comitato Tecnico Scientifico).

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Vaccini: quando è nato il Coordinamento

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Foto di Enrico Danna

Il Coordinamento 15 ottobre si è costituito a Trieste in data 19 ottobre 2021. Motivo?  Rivendicare la libertà di tutti i cittadini di dire NO al Green Pass e all’obbligo vaccinale. Solamente il giorno prima, al porto di Trieste, la protesta dei portuali per le stesse motivazioni, era stata placata con decisione dalle autorità. Da lì la scelta, dopo aver trasferito la protesta in Piazza Libertà, di costituire il Coordinamento 15 ottobre. Tra i fondatori anche Stefano Puzzer, il portuale divenuto simbolo di questa protesta che poi si è defilato da questo comitato di carattere più tecnico e scientifico per creare, a latere, un gruppo più attivo sul territorio a livello popolare. Da mesi, il Coordinamento e Puzzer portano avanti una protesta pacifica contro provvedimenti ritenuti discriminatori.

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Vaccini: cosa ha chiesto il Coordinamento

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Fonti: Mario Draghi durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi; Bassetti dal suo profilo Facebook ufficiale

Che cosa ha chiesto il Coordinamento? Semplicemente un confronto: al Governo e ai membri del CTS, in merito alla gestione della cosiddetta crisi pandemica. Peccato che, degli invitati, non si sia presentato nessuno. Se per una sorta di supponenza o per mancanza di tempo, non è dato a sapersi. Il Coordinamento, durante l’evento, ha presentato evidenze scientifiche e giuridiche in merito alle argomentazioni che porta avanti. In qualsiasi ambito, il confronto e il dialogo sono positivi e non fanno altro che portare un beneficio comune. Specie, ovviamente, se a confrontarsi sono persone che parlano la stessa lingua.

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Vaccini: il Governo prosegue sulla sua strada

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Fonti: Mario Draghi (wikipedia.org), Ministro Speranza (Facebook), Ministro Gelmini (Facebook)

Il 5 gennaio 2022, il Governo ha dimostrato di voler proseguire diritto per la sua strada. Obbligo vaccinale per tutti gli over 50 e Super Green Pass esteso a tutti i lavoratori. L’introduzione del Green Pass base per svolgere molte attività (tranne per farmacie ed alimentari in pratica) è una ulteriore misura restrittiva per incentivare le persone a vaccinarsi. Ammesso e non concesso che solo il tempo potrà dire se la via tracciata è quella giusta o meno, sorge spontanea più di qualche domanda. In particolare: ignorare un punto di vista diverso e/o alternativo è sinonimo di certezze politico/scientifiche o di arrogante tracotanza/paura di ammettere eventuali errori? Ai posteri l’ardua sentenza.