Variante Omicron corre sempre più veloce in Europa. Sempre più paesi europei iniziano a richiudere i confini con l’aumento dei contagi. Allarmato anche l’appello della presidente della Commissione europea Ursula von Der Leyen. “Si sta diffondendo ad un ritmo feroce e ha la potenzialità di ‘bucare’ i vaccini, almeno parzialmente”.
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Variante omicron: l’allarme in Europa
Tutti i paesi in Europa e non solo si trovano ad dover affrontare l’aumento dei contagi causato non solo dalla variante delta ma anche dalla variante Omicron molto più contagiosa. Il Regno Unito ha registrato ieri il record di contagi. Arrivando a 88.376 nuovi positivi in sole 24 ore. Questo ha allarmato anche altri paesi europei, tra cui la Francia. Da sabato saranno vietati i viaggi non essenziali da e per l’Inghilterra. L’obbligo, come sottolinea il governo francese, sarà sia per i non vaccinati che per i vaccinati. La nuova variante preoccupa infatti anche per il tasso di positività che, seppur ancora basso, sta riscontrando nei già vaccinati. Lo ha sottolineato anche la Von Der Leyen. “Sappiamo che la variante Omicron ci minaccia davvero. Si sta diffondendo ad un ritmo feroce e ha la potenzialità di ‘bucare’ i vaccini, almeno parzialmente”.
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Variante Omicron: la situazione in Italia
Anche l’Italia non è purtroppo esente dall’allarme lanciato in Europa. Seppur con una velocità minore, la curva dei positivi sta pericolosamente risalendo anche in Italia. Per questo motivo nei giorni scorsi è stata approvata una direttiva che obbliga ad effettuare un tampone per chiunque entri in Italia dall’estero, sia per i vaccinati che per i non. Il professore Andrea Crisanti si è espresso su tali misure. “La variante Omicron è pericolosa. Infetta i vaccinati, che sono protetti dal ricovero. I tamponi per entrare in Italia? Una pezza calda.La variante Omicron è già qui”.
