L’utilizzo del viagra riduce il rischio di essere affetti da Alzheimer del 50 %

0
349
Viagra cura Alzheimer

Viagra cura Alzheimer: studi hanno mostrato un ridotto rischio di sviluppare la malattia tra coloro che assumono sildenafil. Ci sono prove di riduzione di proteine neurotossiche. Ulteriori ricerche cliniche sono necessarie.

Ti consigliamo come approfondimento-Taranto, una donna investe l’ex compagno sul marciapiede e poi scappa con la figlia

Viagra cura Alzheimer: studio clinico

HIVUn’inaspettata luce di speranza si accende nel campo della ricerca sull’Alzheimer, e il protagonista inatteso è il sildenafil, noto anche come Viagra. Una nuova ricerca condotta dalla Cleveland Clinic ha sollevato l’ipotesi che questo composto potrebbe offrire benefici nel trattamento della temuta malattia neurodegenerativa. Tale farmaco è comunemente utilizzato per trattare la disfunzione erettile e l’ipertensione arteriosa polmonare. Lo studio, pubblicato sul Journal of Alzheimer’s Disease, ha rivelato risultati sorprendenti. A condurre la ricerca è stato il dottor Cheng, direttore del Cleveland Clinic Genome Center insieme al suo team. Sono stati  analizzati una vasta gamma di dati, compresi quelli provenienti dai database assicurativi dei pazienti. La loro ricerca ha mostrato un’affermazione straordinaria. Scoperto un ridotto rischio di sviluppare l’Alzheimer tra i pazienti che assumevano il citrato di sildenafil rispetto a quelli che non lo assumevano.

Ti consigliamo come approfondimento-Roma, Preside di una scuola superiore aggredito dal patrigno di uno studente sospeso

Viagra cura Alzheimer: grande scoperta

alzheimer intelligenza artificialeLe prove sono emerse da molteplici fonti. Oltre ai dati assicurativi, il team ha analizzato anche le cellule cerebrali dei pazienti affetti da Alzheimer. Qui hanno osservato che il sildenafil è in grado di abbassare i livelli di proteine tau neurotossiche. Si tratta di quelle associate alla malattia di Alzheimer quando si accumulano. Inoltre, hanno notato che le cellule trattate con il sildenafil hanno espresso geni correlati alla crescita cellulare. Notato anche un miglioramento della funzione cerebrale e una riduzione dell’infiammazione. Tutti processi che possono contribuire alla protezione contro la degenerazione neurale associata all’Alzheimer. Il dottor Cheng ha espresso ottimismo riguardo alle scoperte del suo team. Inoltre, ha affermato che queste forniscono una base solida per ulteriori studi. Ha dichiarato: “I nostri risultati forniscono ulteriore peso al riutilizzo di questo farmaco esistente approvato dalla FDA. Lo considereremo un nuovo trattamento per l’Alzheimer, ma ha un grande bisogno di nuove terapie”.

Ti consigliamo come approfondimento-Nuoro, 83enne fermato dalla Stradale sullo scooter senza patente: non sapeva che non poteva guidarlo

Viagra cura Alzheimer: no unico studio

alzheimerQuesta ricerca non è l’unico caso in cui il sildenafil è stato considerato come una possibile cura per l’Alzheimer. Studi precedenti del 2021 avevano già identificato il Viagra come un candidato farmacologico promettente per prevenire e curare la malattia. Tuttavia, la nuova ricerca della Cleveland Clinic fornisce un supporto ancora più solido a questa ipotesi. Le implicazioni di questa ricerca sono enormi. L’Alzheimer è una malattia devastante che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Finora non esiste una cura efficace. È importante sottolineare che ulteriori ricerche sono necessarie per confermare e approfondire queste scoperte. Gli studi clinici futuri saranno fondamentali per valutare l’efficacia e la sicurezza del sildenafil nel trattamento dell’Alzheimer. In conclusione, la ricerca della Cleveland Clinic offre una speranza tangibile per i milioni di persone affette da Alzheimer in tutto il mondo. Potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui affrontiamo e trattiamo questa malattia debilitante.