Vincenzino lascia ospedale Santobono, a Napoli, dopo cinque mesi di cure. Era stato ricoverato per ustioni, finendo in prognosi riservata, per poi ricevere un trapianto cutaneo. A causargli un tale dolore sono stati i suoi genitori, entrambi arrestati. Ora che sta bene, sarà assegnato a una nuova famiglia, che potrà farlo crescere sano, forte e felice.
Vincenzino lascia ospedale: le ustioni e la dichiarazione della madre
La storia del neonato di nome Vincenzino ha commosso l’Italia. Nel mese di marzo, il piccolo era stato ricoverato d’urgenza presso l’ospedale di Portici, nel napoletano. Il suo corpicino riportava ustioni gravi provocate, secondo il GIP che ha aperto l’inchiesta, dal contatto con un ferro da stiro oppure da agenti chimici, come la candeggina. La prognosi era riservata. Nel frattempo, i genitori sono stati arrestati per maltrattamenti su minore. La madre, tuttavia, si era avvalsa del diritto di non rispondere alle accuse, dichiarando poi di non ricordare nulla. Le sue condizioni psichiche erano danneggiate al punto di farle mischiare ricordi reali con avvenimenti creati dall’immaginazione. A ogni modo, Vincenzino è stato sottoposto a un intervento cutaneo che gli ha salvato la vita. Quel corpicino è stato abbastanza forte da riprendersi in fretta e facendogli abbandonare ogni scenario drammatico.
Vincenzino lascia ospedale: una nuova famiglia è pronto ad accoglierlo
Aveva solo quattro giorni di vita quando è stato ricoverato in ospedale, ma ce l’ha fatta. “Continueremo a seguire le condizioni del piccolo, a cui auguriamo ogni bene”, hanno detto i medici del Santobono. Felici di poter finalmente dimettere il neonato, anche il Tribunale dei Minori porta buone notizie per il piccolo Vincenzo. È stata trovata una famiglia disposta a prendersi cura del bambino, e che gli donerà tutto l’amore di cui ha bisogno per crescere in maniera sana. Ad annunciarlo è stato il sindaco di Portici, Enzo Cuomo.