Viterbo quattordicenne frustata, i genitori la punivano così e la minacciavano perché non voleva mettersi il velo. “Se non ti metti il velo ti spezziamo le ossa” le dicevano frustandola. Questo il racconto di quanto accaduto a una 14enne di Viterbo. I genitori sono finiti in tribunale in seguito alla vicenda. La ragazza nel mentre ha comunque riallacciato i rapporti con la famiglia. L’accusa su di loro è di “maltrattamenti”.
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Viterbo quattordicenne frustata: la storia della ragazza
Una famiglia dedita alla religione in maniera estrema, a tal punto da arrivare a punizioni corporali su una 14enne. Questo quanto emerge dai racconti, e dai segni, della ragazza. Lei stessa infatti racconta ai militari la sua storia. Se si rifiutava di indossare il velo, se usciva con le sue coetanee occidentali, se sbagliava a recitare i versetti del Corano… in tutti questi casi veniva punita. Frustata e minacciata dai genitori. Era la madre a farlo. Le diceva che se non si fosse comportata correttamente avrebbe raccontato tutto al padre. Quest’ultimo, anziché frustarla, però, le avrebbe “spezzato le ossa”.