La vitiligine, concepita spesso come un limite che “macchia” viso e corpo, entra nella schiera dei filtri di “bellezza” di Instagram. Si chiama “Beautyligo” ed è stato lanciato da Kasia Smutniak. La modella attrice polacco-italiana di fama mondiale è da tempo alle prese con questa malattia cutanea. “Più siamo meglio è”, scrive fiera sotto la foto esempio del nuovo filtro social. Dopo poco, la platea di consensi aumenta esponenzialmente, anche tra i vip. Roberta Giarrusso, Jane Alexander e Euridice Axen aderiscono al messaggio di diversità sperimentando in prima persona il nuovo filtro.
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Vitiligine e come affrontarla
La vitiligine è una malattia cronica della pelle, non congenita e assolutamente non contagiosa. Consiste in una perdita di funzionalità dei melanociti che non riescono più a produrre melanina per il pigmento cutaneo. Il risultato è quindi la comparsa delle tipiche macchie bianche e traslucide che creano una certa “diversità” o “non omogeneità” nel colore della pelle. Può essere provocata dall’interazione di fattori genetici, endocrini, ambientali, immunitari, infiammatori e probabilmente anche neurali e virali.
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Nonostante non costituisca in alcun modo una minaccia per la vita, la vitiligine può ledere seriamente la salute mentale. La stessa Smutniak – che ce l’ha da 7 anni – ammette le preoccupazioni che, prima di mostrarsi a tutti, la assillavano costantemente: “Da un lato ero fiera della nuova me. Dall’altro avevo paura di non essere accettata”. Inaspettatamente però, quando si è mostrata per la prima volta in tutta la sua naturalezza senza trucco e fondotinta, la sua spontaneità è stata fin da subito apprezzata e premiata con innumerevoli messaggi di supporto e vicinanza. Accettata dagli altri, la Smutniak ha accettato anche se stessa: “Ho smesso di vedere le macchie”. Mostrarsi con tutti i propri difetti, con sé stessi prima che con gli altri, e accettarli serenamente, si rivela spesso il modo migliore per affrontare le proprie “diversità”.