WhatsApp: arriva la pubblicità sull’app più usata al mondo!

L’applicazione di messaggistica più usata al mondo accoglierà annunci pubblicitari. Inizialmente saranno discreti, poi sempre più evidenti.

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Whatsapp

Nulla in rete è veramente gratuito. Prima o poi, deve portare profitto. (Leggi l’articolo sul Personal Branding) E adesso tocca a WhatsApp. L’applicazione di messaggistica istantanea più usata al mondo, famosa per la sua gratuità, praticità, immediatezza e mancanza di pubblicità, deve diventare più redditizia. Da gennaio 2019, infatti, saranno inseriti degli annunci pubblicitari. Prima in modo quasi invisibile. Poi, se l’esperimento dovesse funzionare, la pubblicità sarà sempre più presente. La conferma è arrivata negli ultimi giorni proprio da Facebook, che nel 2014 comprò la piattaforma per 22 miliardi di dollari.

WhatsApp: dove sarà inserita la pubblicità?

WhatsappI messaggi pubblicitari saranno inseriti nelle stories. Probabilmente pochi sanno che esistono anche su WhastApp, visto che le adopera solo il 3% del miliardo e mezzo dei suoi utenti. Basta sapere che funzionano come le più note stories di Instagram e quelle di Facebook. Ciò che si pubblica in questa sezione dura al massimo 24 ore (a meno che qualcuno non lo salvi), e occupa una posizione diversa all’interno dell’applicazione. Gli annunci pubblicitari quindi non saranno immediatamente visibili per gli utenti WhatsApp né si inseriranno nelle conversazioni. Almeno non da subito. Perché non saranno certo le pubblicità nelle stories a fare la differenza. Ci vorrà ben altro per generare profitto. E, prima o poi, c’è da aspettarsi che succeda.

Leggi anche l’articolo: Local Marketing, impossibile farne a meno

WhatsApp: pubblicità sì? Pubblicità no?

WhatsappSicuramente questa iniziativa farà storcere il naso a qualcuno tra gli utenti. Ad alcuni potrebbe non piacere, altri ne saranno palesemente infastiditi. Ma la verità, come scriveva qualche giorno fa Alex Stamos, ex dirigente per la sicurezza in Facebook, è che “Sarebbe folle aspettarsi che gli azionisti di Facebook mantengano un sistema di comunicazione per testi, voce e video per sempre. Alla fine WhatsApp dovrà generare profitti”. Inoltre, come afferma il direttore di Facebook Italia, Luca Colombo, si tratta di “una nuova frontiera del business”, che permette di creare nuovi spazi per gli inserzionisti e nuove possibilità di guadagno. In un’epoca dove tutto è pubblicità, non è chiaro il confine tra chi la crea e chi la riceve, perché ne siamo tutti vittime e fruitori più o meno consapevoli.

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