Zingaretti dimissioni: il segretario del PD annuncia le sue dimissioni in un comunicato su Facebook. “Mi vergogno che si parli solo di poltrone, mi dimetto“, ha scritto Nicola Zingaretti.
Ti consigliamo come approfondimento – Incontro Salvini-Zingaretti: “Il Governo deve collaborare con noi!”
Zingaretti dimissioni: “Per il bene del partito e dell’Italia”
Il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti si dimette da segretario del Partito Democratico. Negli ultimi giorni si vociferava di un possibile cambiamento nel Partito Democratico. Oggi la notizia stravolgente. In un post pubblicato su Facebook, Zingaretti ha sottolineato i notevoli problemi emersi sempre più nel partito. Infatti, il partito sembra essere impantanato a causa di una guerriglia interna che lo sta distruggendo. Il segretario ha voluto sottolineare che per sbloccare la situazione, era necessario, per il bene dell’Italia e del Partito, dimettersi. Le sue dimissioni verranno formalmente presentate nelle prossime ore alla presidenza del partito. Sarà l’Assemblea Nazionale del Partito Democratico a decidere il da farsi.
Zingaretti dimissioni: scontri nel PD. De Luca possibile sostituto
Zingaretti ha fatto un appello di speranza affinché il PD ritorni a parlare e a risolvere i problemi dell’Italia. Ha ringraziato, inoltre, tutti gli iscritti e i militanti. Il presidente della regione Lazio ha sottolineato poi che ha tentato di creare una fase nuova, ma invano. Zingaretti è stato eletto due anni fa e ha cercato di spingere il gruppo dirigente verso una fase nuova. In questo periodo, inoltre, ha chiesto franchezza, collaborazione e solidarietà per discutere sulle idee e su come sostenere, nelle ultime settimane, il governo Draghi. Ma la situazione nelle ultime settimane è degenerata. Il post dell’ormai ex segretario termina con parole forti: “Non ci si ascolta più e si fanno le caricature delle posizioni”. Da alcuni rumors il possibile candidato a sottosegretario di transizione, in attesa delle primarie, potrebbe essere Vincenzo De Luca. Da altri rumors, i nomi possibili in lista per le primarie potrebbero essere quelli di Emiliano e Bonaccini. Non ci resta che attendere gli sviluppi.