Campania zona rossa – La possibilità che la Campania diventi zona rossa diventa sempre più palpabile. Alcuni esponenti politici della politica partenopea la definiscono come ‘inevitabile‘. Tra questi c’è sicuramente il primo cittadino di Napoli, Luigi De Magistris. Egli si è scagliato contro un governo che scarica le colpe sugli enti locali.
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Zona rossa Campania: De Magistris ‘è inevitabile’


La situazione epidemiologica nella nostra regione sembrerebbe diventare via via pericolosa. Un aumento di casi, misto all’irresponsabilità, che porterà nuovamente, per l’inizio della prossima settimana, la Campania in zona rossa. Forse chiusi negozi, eccetto quelli di prima necessità, ristoranti, bar e parchi. Proprio su quest’ultimo punto si è espresso il primo cittadino di Napoli, Luigi De Magistris. “La chiusura delle piazze è inutile se poi i cittadini si spostano in altri luoghi come il lungomare, via Toledo o altrove. E’ una polemica inutile che ha inizio dal 9 marzo dell’anno scorso e non ha avuto mai fine. Se non si vuole la gente per strada, l’unica soluzione è la zona rossa“.
Più volte il primo cittadino si è mostrato fermo su questa idea: più ci sono limitazioni più le persone tenderanno a concentrarsi in luoghi “aperti”. “Se arriveremo, e lo spero, ad una zona gialla o addirittura bianca, io sono per una riapertura totale dei ristoranti“.
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Zona rossa Campania: “dobbiamo chiudere adesso per stare bene in primavera”
Con la primavera si dovrebbe entrare nel pieno della campagna vaccinale, quindi tutti i presupposti ci sono per un minimo di ritorno alla normalità ma sarà realmente così?. Il primo cittadino chiude con un appello, “bisogna responsabilizzare i cittadini che quando escono devono avere la mascherina e rispettare il distanziamento“.