Donbass mercenari condannati a morte dai filorussi. La sentenza della Corte della Repubblica di Donetsk fa il giro del mondo insieme ai volti dei prigionieri. Due di questi sono originari del Regno Unito, pertanto il governo di Boris Johnson si è espresso a riguardo. “Londra sta lavorando per loro“, è la dichiarazione.
Ti consigliamo come approfondimento – Cane Nebbia muore morso da una vipera per salvare l’educatrice: si apre raccolta fondi per salvare animali in cattività
Donbass mercenari condannati a morte: la sentenza filorussa
Ti consigliamo come approfondimento – Tar del Lazio, obbligo mascherina fino al 31 agosto. Ma non vale per tutti
Donbass mercenari: come si è arrivati al processo?
Ti consigliamo come approfondimento – Le parole col boss “Più forte io, più forti voialtri”. Arrestato candidato di Forza Italia
La reazione del Regno Unito: “Non vanno strumentalizzati”


La notizia ha rapidamente fatto il giro del mondo. Il Parlamento inglese si è detto profondamente preoccupato per la situazione creatasi. Un portavoce ha dichiarato: “I prigionieri di guerra non vanno strumentalizzati a scopi politici. Hanno diritto all’immunità in base alla Convenzione di Ginevra. Londra continua a lavorare con le autorità ucraine per garantire un trattamento da prigionieri di guerra a ogni cittadino britannico arruolato nelle forze di Kiev”. Ha parlato anche la titolare del Foreign Office: “Stiamo parlando di prigionieri di guerra. Imputati in un processo farsa che non ha assolutamente alcuna legittimità. I miei pensieri sono per loro e le loro famiglie, continueremo a fare tutto ciò che possiamo fare per sostenerli”.