Uccide ex compagna a martellate, poi chiama figlia: “Ho fatto il mio dovere”

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donna uccisa martellate donna inseguita sotto casa

Donna uccisa martellate dall’ex, Ezio Galesi, il quale l’aveva avvicinata per strada. La 49enne Elena Casanova è morta sul colpo. Subito dopo il brutale omicidio, l’uomo ha telefonato la figlia dicendole di essere fiero dell’atto appena compiuto. È successo a Castegnato, un paese in provincia di Brescia, nella serata di ieri, mercoledì 20 ottobre.

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Donna uccisa martellate: la stava aspettando sotto casa

Crudele e spietato – ecco come si potrebbe descrivere il gesto compiuto da Ezio Galesi nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 20 ottobre. La sua ex, la 49enne Elena Casanova, operaia all’Iveco, era appena rientrata dopo una faticosa giornata di lavoro. Aveva parcheggiato la macchina vicino casa e, subito dopo essere scesa, si è avviata verso l’interno dell’edificio. Lui la stava aspettando in quel breve tratto. Con una scusa l’ha avvicinata, per poi aggredirla con un martello. I violenti colpi sono stati fatali per la donna, che è morta prima che arrivassero i soccorsi. Ezio Galesi ha poi bussato alla porta dei vicini di casa, i quali avevano ben udito le urla disperate di Elena. Il killer ha confessato loro l’omicidio e ha fatto chiamare i Carabinieri, che lo hanno arrestato poco dopo. Gli agenti stanno ora indagando sul passato della donna, nel tentativo di capire se era già da tempo vittima di violenze fisiche o psicologiche.

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Donna uccisa martellate: “Sono soddisfatto”

femminicidio napoliSubito dopo l’arresto e la requisizione dell’arma del delitto, Ezio Galesi è stato trattenuto nella volante dei Carabinieri. Chi lo ha visto ha descritto il suo sguardo come perso nel vuoto. Eppure, poco prima dell’arrivo delle Forze dell’Ordine, l’uomo si è mostrato tranquillo, quasi impassibile a ciò che stava succedendo. A dirlo è uno dei vicini di casa. Quest’ultimo ha poi rivelato un dettaglio agghiacciante: “Ha chiamato la figlia e le ha detto ‘Sono soddisfatto. Ho fatto il mio dovere’”. L’assassino si è giustificato dicendo che in passato aveva promesso di compiere quel gesto. Per nulla scosso, ha persino fumato una sigaretta davanti al cadavere della donna.